ZANIOLO, L’AVVISO DI MOURINHO: “VINCEREMO INSIEME”José Mourinho

punterà su Nicolò Zaniolo per la sua nuova Roma. Il tecnico portoghese è innamorato delle doti calcistiche del centrocampista italiano, tanto da averlo chiamato prima di raggiungere il centro sportivo di Trigoria. Un amore cieco, nato prima dell’incontro tra i due. La stima di José dovrà essere motivo di carica per Zaniolo: ricevere complimenti ed elogi dallo Special One non ha prezzo e mai lo avrà.



“Se mi segui, vinceremo insieme”. Questa è la frase che, secondo il quotidiano La Repubblica oggi in edicola, l’ex allenatore del Manchester United avrebbe rivolto al talento giallorosso nel corso di una chiamata telefonica. Lui, diventato padre di Tommaso, per la prima volta a 22 anni, con tutte le difficoltà di una paternità vissuta a distanza, si ritrova improvvisamente adulto e con la necessità di crescere velocemente, sia dentro che fuori dal campo. Il bel gol segnato contro il Debrecen in amichevole è un chiaro segnale che dal punto di vista fisico Niccolò sta bene, però adesso dovrà darne altrettanti di continuità: ne gioverebbe la Roma, ma anche il calcio italiano, che ritroverebbe in carreggiata un talento perso negli ultimi due anni a causa di infortuni e problematiche extra-calcistiche.



ZANIOLO, ORA BISOGNA AIUTARE LA ROMA E FARE IL SALTO DI QUALITÀ

Il settimo posto della scorsa stagione ha sicuramente lasciato l’amaro in bocca a tutto il popolo della Roma. Per questo, Nicolò Zaniolo dovrà sfoderare tutte le proprie abilità tecniche per spingere i giallorossi alla conquista dell’Europa che conta, ossia la Champions League. Zaniolo c’è e si è ritrovato, dopo ben trecentoventi giorni: tanto era passato dall’ultimo sorriso di Zaniolo su un campo da calcio. Era l’8 settembre, giorno di Italia-Olanda e dell’epilogo drammatico con la seconda rottura del crociato in un anno.



Due giorni fa a Frosinone, come scritto nelle righe antecedenti, Nicolò è tornato a ridere e a segnare. Il 22enne di Massa, nella stagione che verrà, è chiamato al salto di qualità che potrebbe consacrarlo, finalmente, fra i top giocatori della Serie A. Per farlo, dovrà aiutare la sua Roma: in campo non ha mostrato paura e, anzi, ha sfoggiato una forma fisica perfetta. José lo vede trequartista, ma anche falso 9. Dunque, il classe ’99 avrà sufficientemente spazio per essere il protagonista, però dovrà convincere tutti – Mourinho compreso – già dai prossimi test pre-campionato.