Chi è Nina è la figlia di Clizia Incorvaia e Francesco Sarcina
Nina La ragazzina è nata dal matrimonio poi terminato tra l’influencer e il leader de Le Vibrazioni. Il 24 agosto del 2015 è nata la prima figlia della ex concorrente del Grande Fratello Vip che in passato è stata legata sentimentalmente alla voce delle Vibrazioni. Una bambina tanto desiderata da entrambi i genitori che qualche anno dopo hanno deciso di mettere la parola fine al loro matrimonio. Da allora sono successe tante cose visto che sia Francesco Sarcina che Clizia Incorvaia hanno ritrovato l’amore. Non solo, la influencer è diventata mamma per la seconda volta di Gabriele, nato dall’amore con Paolo Ciavarro. Proprio la Incorvaia sui social parlando della nascita di Gabriele e della figlia Nina ha raccontato: “anche oggi tre ore di sonno ma, ad ogni modo, è il risveglio più bello di tutti! Sono una mamma innamorata dei suoi bimbi”.
La modella condivide spesso sui social scatti di vita privata e quotidiana in compagnia dei suoi amatissimi figli. “Buongiorno con i miei due cuori”, ha pubblicato in una Instagram Stories soffermandosi poi sull’allattamento del figlio Gabriele: “cerco di dare un po’ di regolarità a Gabriele, perché con ‘l’allattamento su richiesta’ con Nina mi sono trovata malissimo, e, invece, bisogna allattare con il sorriso”.
Clizia Incorvaia e la preoccupazione per la figlia Nina: cosa è successo?
Negli ultimi mesi Clizia Incorvaia è stata molto in pensiero per la figlia Nina. Il motivo? La piccola di 7 anni ha contratto il Covid. A rivelarlo proprio la madre sui social: “famiglia virtuale è giusto informarvi, Nina ha il covid. Sto passando ore di sconforto poiché ho tre vite da proteggere: Nina, bebè e infine me. Il 23 dovrei fare la seconda dose di vaccino, spero di essere negativa per poterlo fare (a giugno sono rimasta incinta e non ho potuto fare vaccino, non perché fossi contraria)”.
La Incorvaia in quell’occasione rivolgendosi ai fan ha, giustamente sottolineato, l’importanza della vaccinazione: “non abbassate la guardia, vaccinatevi, fate tamponi molecolari (non rapidi) dinanzi a casi di Covid nelle classi dei vostri figli e nel lavoro. Non siate superficiali e riservate la “sana leggerezza” ad altro. Se ci fosse meno menefreghismo e più senso civico non ci troveremmo in questa situazione. Pensate alla vostra pelle come a quella del prossimo. Questo è il migliore messaggio natalizio che potete inviare. Con amore Clizia”.