Nina Moric: “Hanno travisato le mie parole”

Nina Moric, ospite di “Belve”, è tornata a parlare della presunta violenza sessuale subita dal padre da bambina. Più volte la showgirl si è contraddetta: se all’inizio nelle sue interviste aveva parlato di violenza fisica, poi ha affermato che in realtà si trattava di violenza mentale. Adesso, ancora un’altra versione: “Hanno travisato le mie parole, anche io non mi sono espressa molto bene. Quello che è successo nel mio passato rimane lì. È stato violento anche da parte mia farlo uscire fuori. Ogni volta, in base a come mi sentivo, dicevo una versione”.



La ex di Fabrizio Corona ha poi confuso ancora di più le acque: “Magari non è accaduto niente, ho avuto due genitori che mi hanno voluto tanto bene e hanno fatto il loro meglio per crescermi. Io chiedo scusa, scusa a me stessa, per aver inflitto a me stessa tante ferite. È un attimo di autolesionismo, autoflagellazione. La verità non la saprai mai, così come io ho fatto pace con il passato. C’è una verità che so solo io e non voglio dire, così doveva essere dall’inizio, perché ti fai solo male. All’epoca non avevo molta padronanza dell’italiano. Ero stata molto precisa, è vero, infatti non lo nego. Però mi sono fatta del male, e l’ho fatto anche a loro”.



Nina Moric: “Mi creavo verità parallele”

Non solo presunte violenze sessuali. Il passato di Nina Moric è stato particolare e difficile, tanto da soffrire anche di bulimia. A “Belve”, la showgirl ha affermato: “Avevo 15 anni e ho avuto 3 episodi di bulimia. Piacere del sessuale nel vomitare? L’ho letto su Wikipedia e l’ho detto”. La modella ha poi affermato di non aver mai provato alcun piacere sessuale nel vomitare. Riguardo le accuse di essere una bugiarda, la Moric ha affermato: “Una volta mi creavo delle verità parallele, adesso tutto quello che dico è il 100% la verità. Esistono traumi che portano le persone a negare alcuni fatti. Adesso da donna adulta io devo fare pace con me stessa”.



Nell’intervista, Nina Moric è apparsa molto confusa e spesso pronta a contraddirsi. In uno dei passaggi, ha affermato: “Mi sono sempre spogliata mettendomi a nudo, ma non ho mai perso la dignità. Sono fiera della donna che sono oggi. Il mio nome? L’ho tatuato sul braccio per paura di perdermi”.