Nina Soldano choc a Storie di donne al bivio: “Aborto da giovanissima, mai detto”
Monica Setta anche nella puntata di sabato 20 aprile 2024 di Storie di donne al bivio intervisterà donne note del mondo dello spettacolo tra i quali anche l’attrice ha da anni dà il volto a Marina Giordano di Un posto al sole. E nel passato di Nina Soldano c’è un aborto spontaneo quando era una ragazzina di cui finora non ha mai parlato. Come riportano in anteprima Vanity Fair e Fatto Quotidiano Magazine, per la prima volta l’attrice ha apertamente parlato del suo dramma.
“Lo dico oggi per la prima volta, tutti sanno che non ho mai avuto figli, ma in realtà quando ero a Indietro Tutta con Renzo Arbore, giovanissima e agli esordi, ero incinta. Persi il mio bimbo spontaneamente e poi non sono più rimasta incinta” ha confessato l’attrice 61enne, che poi ha continuato il suo doloroso racconto: “È stato un grande dolore nella mia vita, di cui non ho mai parlato, forse per non riacuire, a distanza di anni, quella sofferenza.” Dopo l’aborto Nina Soldano ha ‘rimosso il desiderio di maternità.’
Nina Soldano e l’amore per il marito Teo Bordagni: “Dopo l’aborto non sono più riuscita a rimanere incinta”
Durante la chiacchierata con Monica Setta, stando a quanto riporta Vanity Fair, è emerso che per Nina Soldano l’aborto spontaneo è stato difficile da superare e che negli anni successivi l’arrivo del grande amore nella sua vita, il marito Teo Bordagni, le ha fatto rinascere il desiderio di maternità ma i figli non sono mai arrivati: “Ormai era tardi ma il sentimento per mio marito è fortissimo e mi ripaga di tutti i rimpianti”.
L’attrice di Un posto al sole, ha proposito del marito ha ripercorso le tappe della loro storia d’amore, amore in cui pochi credevano vista la differenza d’età (lei è più grande di dodici anni): “Il primo bacio? Un classico, sul lungomare. Era fine agosto, andammo a passeggiare vicino Castel dell’Ovo. Poi lui ritornò a Torino, io a Roma. facevamo avanti e indietro, fino al primo Natale insieme e a una mini-vacanza a Sharm. Ci trovammo talmente bene che al rientro lui mi propose la convivenza e decise di trasferirsi a Roma.” E cinque anni dopo, nel 2016, arrivarono le nozze a New York.