Teo Bordagni è stato importante per Nina Soldano per affrontare la malattia dei genitori. «Si sono ammalati insieme nel 2011. Nel 2015 c’è stato il picco massimo, le malattie non le puoi controllare. Non è stato facile, ma ho recuperato il rapporto. E in questa turbolenza è arrivato lui». I genitori inizialmente non avevano condiviso la scelta della figlia di cercare di sfondare nel mondo dello spettacolo. La madre era insegnate, il padre guidava aerei militari. «Loro desideravano altro per me. Li ho fatto penare tantissimo perché avevo questo forte desiderio. Poi ci siamo riavvicinati. Ho scoperto dopo che mio padre mi seguiva da lontano. Ritagliava tutti i giornali, faceva degli album pazzeschi». Parlarne la emoziona al punto tale che scoppia a piangere in diretta a “Vieni da me”. Caterina Balivo le fa ritrovare il sorriso e parlando di suo marito, coglie l’occasione per salutare il loro testimone di nozze, Tony Di Piazza. «Ti auguro di portare il Palermo in Serie A». (agg. di Silvana Palazzo)



NINA SOLDANO E IL MARITO TEO BORDAGNI

Nina Soldano ha parlato anche del marito Teo Bordagni a “Vieni da me”. In particolare, ha raccontato di averlo conosciuto sui social. «A 40 anni ho comprato il mio primo computer. Tutti mi prendevano in giro… Navigando trovavo il link di un papero condiviso da un’amica virtuale in comune. Condivido il video e poi mi chiedo: posso farlo senza che sia mio? Vado a vedere l’artefice del video per contattarlo. Quando l’ho visto mi ha colpita». Lui però all’inizio non pensava fosse davvero Nina Soldano. «Pensava avessi rubato l’identità». Poi però si sono conosciuti dal vivo ed è stato amore. «Ci siamo fidanzati, sposati e ora abbiamo fatto il viaggio di nozze. Prima non era possibile, perché sono successe altre cose private». Il riferimento è alla malattia dei genitori. Invece sulla loro differenza di età. «Abbiamo 13 anni di differenza. Toy boy? Ma perché, io ho 100 anni? Ho 56 anni». (agg. di Silvana Palazzo)



NINA SOLDANO A VIENI DA ME: GLI INIZI E IL SUCCESSO

Nina Soldano, l’attrice di Un posto al sole, si racconta tra carriera, famiglia e amore a “Vieni da me”. «Marina Giordano è dentro di me, ma chiamami Nina. Io in realtà mi chiamo Antonina, come mia nonna paterna», ha spiegato alla conduttrice Caterina Balivo. A proposito dei suoi inizi ha aggiunto: «Io sono nata a Pisa, ma ho origini meridionali. I miei erano di Vieste. Nel 1983 un signore di nome Pippo Baudo mi chiamò per entrare in Fantastico 6 come zingarella. Diciamo che con lui ho capito e sentito veramente l’adrenalina della diretta. Quello è stato il mio primo incontro con la tv». In quel periodo conobbe tanti personaggi famosi, tra cui Renzo Arbore. «Mi parlò di un progetto e disse che ero perfetta per questo programma. Ma io ero appena arrivata a Roma, dovevo ancora cominciare a capire. Vedevo tutti questi grandi e mi chiedevo se fosse normale che Renzo Arbore mi parlasse». E quindi prese parte a Indietro tutta



NINA SOLDANO A VIENI DA ME: LA SORPRESA DI VALENTINA PACE

In merito al successo di Indietro tutta, Nina Soldano ha raccontato: «È stato un grandissimo privilegio lavorare con lui. Dopo mi sono resa conta che era una cosa grossa». Poi è arrivato Un posto al sole. «Io volevo fare il cinema, ma la tv mi ha aperto le porte. Ho fatto diverse fiction, ma nel 2003 arriva Un posto al sole». Doveva interpretare la mamma di Valentina Pace, che poteva sembrare più sorella che figlia. «Ciao Ninuzza, non potevo mancare. So che sei da Caterina. Non potevo non salutarti in onore della nostra amicizia. Ricordo come se fosse ieri quando girammo la prima scena insieme. Ci dissero che saremmo state mamma e figlia. Sembrava impossibile, eppure fu così. E da allora siamo rimaste unite. Ora faccio la mamma, ma spero di tornare il prima possibile. Ti mando un bacio enorme e ti faccio un in bocca al lupo perché sei una grande nonna. Ti stimo e ti voglio bene», il videomessaggio di Valentina Pace. Nina Soldano allora ha replicato: «Abbiamo condiviso anche casa. Poi sono diventata madrina di sua figlia, quindi abbiamo un bel rapporto».