Nino Frassica è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Verissimo”, trasmissione di Canale 5 condotta da Silvia Toffanin e andata in onda nel pomeriggio di oggi, sabato 12 novembre 2022. Lo storico maresciallo Nino Cecchini di “Don Matteo” ha rivelato che nella vita privata, come tutti i comici, “sono molto triste. Appena torno a casa mi metto a piangere, lo faccio quasi sempre”. L’amicizia con Gianni Morandi? “Lui ha una figlia segreta… Si chiama Fatima… Le ha dedicato anche una canzone… Fatimandare dalla mamma a prendere il latte!”.



A proposito della sua infanzia, Nino Frassica ha ricordato che a scuola “andavo perché dovevo andare per forza. Mia zia era bidella e se non mi vedeva lo diceva a mia madre. Da grande avrei voluto semplicemente evadere: mi piaceva moltissimo la città di Roma, poi mi piaceva anche fare l’attore e quindi sono riuscito a realizzare entrambi i miei sogni. Non chiedevo mai soldi a casa, mi mantenevo e i miei genitori non mi chiedevano niente. Facevo il dj, il presentatore di sfilate, di feste di piazza… Quando facevo gli spettacoli studenteschi io passavo nelle classi a vendere i biglietti dicendo che mi mandava il preside a venderglieli, ma non era vero!”.



NINO FRASSICA: “MI PROPOSI IO A RENZO ARBORE”

Il successo giunse grazie anche a Renzo Arbore. Negli anni Ottanta, ha ricordato a “Verissimo” Nino Frassica, non c’era YouTube, non c’erano i provini. Così, “trovai il suo numero nell’elenco telefonico: c’era sempre la segreteria e cercavo di farlo ridere ogni volta, fino a quando, in un messaggio, ho lasciato il mio numero e il mio nome. Fino a quando lui non mi ha chiamato, dicendomi che l’avevo fatto ridere. Fu così che ci incontrammo a Roma e mi fece fare tre anni di radio prima di ‘Quelli della notte’. Quando è tornato in tv mi ha voluto e da quel momento è partito tutto”.



La popolarità “un po’ mi ha stordito – ha confessato Nino Frassica –, ma cercai di restare con i piedi per terra”. Inoltre, quando Frassica lavorò con Angelina Jolie e Johnny Depp in “The Tourist” “fu per me un’altra grande medaglia”.