Ospiti di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, Erminia Manfredi e suo figlio Luca ricordano Nino Marfredi, marito e padre oltre che attore ricordato da tutti. Un uomo complesso, un padre impegnativo, come Luca ricorda in studio: “Avere un grande padre come Nino è sicuramente una cosa impegnativa, nel senso che se non sei strutturato puoi rimanere schiacciato. Io sono riuscito ad essere abbastanza forte da sopportarne il peso.” Un uomo romantico Nino, racconta poi Erminia, che ha comunque commesso i suoi errori. “Ma se tu ami una persona non è una borsa che dici ‘questa è mia’. Si deve imparare ad amare tutte le sfaccettature di una persona.” ha tuttavia precisato Erminia in questo senso. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Causa morte di Nino Manfredi: tutto iniziò con l’ictus

Nino Manfredi è morto il 4 giugno 2004. Aveva 83 anni. Era ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Regina Margherita di Roma. Il 7 luglio 2003 Nino Manfredi, subito dopo la fine delle riprese del film “La fine di un mistero”, viene colpito da un ictus e trasportato d’urgenza all’ospedale Santo Spirito. A settembre dello stesso anno sembra registrarsi una ripresa e l’attore torna a casa, anche se l’ictus gli ha provocato una paresi. “Nino era forte. Da giovane aveva combattuto e vinto contro la tisi e anche stavolta non si arrese. A settembre le sue condizioni migliorarono e tornò a casa. Ma poco dopo ebbe un’altra ricaduta”, ha raccontato la moglie Erminia Ferrari a Famiglia Cristiana. A dicembre 2003 Nino Manfredi è colpito da una nuova emorragia cerebrale e viene ricoverato all’ospedale Nuova Regina Margherita, trascorrendo sei mesi tra miglioramenti e peggioramenti, fino al giorno della sua morte.



Nino Manfredi e la figlia Tonina, nata in Bulgaria nel 1985

Nino Manfredi ha avuto tre figli dalla moglie Erminia Ferrari: Roberta, Luca e Giovanna. Ma, nonostante sia sempre stato insieme alla moglie, l’attore romano ha avuto numerose scappatelle e una figlia nata in Bulgaria. Tonina Manfredi è nata nel 1985 da una relazione extraconiugale dell’attore con la traduttrice Svetlana Bogdanova, mentre si trovava in Bulgaria per un film. “La donna in questione era una bulgara, che diceva di essere attrice ma non era vero, lo tempestava di lettere ammirate, poi di telefonate, voleva assolutamente conoscerlo e lui… in una notte di “follia” trascorsa a Sofia per lavoro, ha fatto centro: lo soprannominai Zorro. E ha dovuto riconoscere la figlia, ma è toccato a me l’ingrato compito di andare in Bulgaria ad affrontare la situazione”, ha raccontato Erminia al Corriere della Sera.

La ragazza è stata riconosciuta come figlia legittima di Nino Manfredi il 26 giugno 2002 dalla Corte d’Appello di Sofia. E per questo l’artista non le ha mai negato gli alimenti.