Eleonora Pedron, ospite della nuova puntata di Oggi è un altro giorno, racconta il dolore per le due più gravi perdite della sua vita: suo padre Adriano e sua sorella Nives. Del primo racconta: “Voleva che io partecipassi di nuovo, perché avevo già provato quando ero minorenne e lui mi aveva accompagnato. Era il suo sogno ed era orgogliosissimo di me.” Di sua sorella, invece, ricorda la perdita: “La sua morte ha influito tanto nella mia esistenza. Noi condividevamo la stessa stanza, avevamo questi lettini bellissimi. Eravamo molto diverse: lei era più tranquilla, io ero un terremoto. Quando è morta avevo 9 anni, mi dissero che era andata in cielo e io non piansi poi però iniziai a sentire la sua mancanza, la cercavo in casa.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Nives, sorella di Eleonora Pedrona, morta nel 1991
Eleonora Pedron, nel suo libro “L’ho fatto per te”, ha parlato dei due gravi lutti vissuti in famiglia: la scomparsa della sorella maggiore Nives e del padre Adriano. Nell’aprile del 1991, quando Eleonora aveva solo 9 anni, la sorella Nives ha perso la vita in un incidente stradale: uno scontro tra l’utilitaria di famiglia, guidata dalla mamma, e un camion. “Poi la chiamata di quella notte. Io dormivo ma mi sono svegliata e ho sentito mio padre andare a rispondere. ‘Nives è morta, non c’è più’. Ricordo le urla di mia madre… Ero piccola, ma ricordo tutto. Da quel momento ho dormito sempre nel suo letto, come per lenire quel dolore”, ha raccontato la ex Miss Italia a Verissimo. “Anime inseparabili. Buon compleanno Nives. Un giorno ti abbraccerò di nuovo, abbiamo lo stesso nascondiglio”, ha scritto su Instagram Eleonora Pedron, in occasione del compleanno della sorella.
La morte del padre Adriano e la vittoria a Miss Italia 2002
Il 13 maggio 2002 Eleonora Pedron è rimasta coinvolta con il padre Adriano in un altro incidente stradale, mentre tornavano da un provino che la showgirl aveva sostenuto per diventare Velina di “Striscia la Notizia“. Stavano rientrando a casa, nel Padovano, da Cologno Monzese. Eleonora si ruppe il bacino e la spalla sinistra, oltre a un trauma cranico che le procura ancora adesso problemi di memoria. Il padre entrò in coma e non si svegliò più. Quattro mesi dopo Eleonora diventò Miss Italia. “Non posso provare senso di colpa, doveva andare così. Mio padre era molto orgoglioso di me e so che quel viaggio è stato una cosa bella per lui e, nonostante tutto, anche per me”, ha raccontato al Corriere della Sera. Nella stessa intervista Eleonora ha confessato di portare sempre con sé una maglia arancione appartenuta al padre, con sopra scritto Miami: “Io lo leggo “mi ami”. Ogni tanto l’annuso, anche se il suo odore non c’è più, ma io lo sento lo stesso”.