NOAH OKAFOR AL MILAN, BLITZ LAMPO DECISIVO

Noah Okafor al Milan, affare fatto. L’attaccante svizzero è ormai prossimo a diventare un nuovo giocatore del club rossonero. Una mossa di calciomercato studiata da tempo con l’interessamento per il centravanti svizzero nato durante la sfida proprio tra Salisburgo Milan quando Okar aprì le marcature. La richiesta di Pioli nasce infatti già nel 2022 e oggi è diventata realtà. Sono addirittura già state fissate le visite mediche, per la precisione nella giornata di sabato, in modo da accelerare i tempi e chiudere a tutti gli effetti il colpo.



Parliamo di un costo del trasferimento intorno ai 13/14 milioni più bonus, cifra più bassa rispetto alle richieste del Salisubrgo per via del contratto in scadenza nel 2024. Proprio questo uno dei motivi per cui la società rossonera ha voluto forzare la mano, consapevoli dell’ok del giocatore, per strappare ad un prezzo ideale il talento classe 2000 nato a Binningen. Per lui un contratto a lungo termine, a dimostrazione di quanto il Milan punti su un giocatore che quest’anno se la vedrà con Olivier Giroud nel ruolo di centravanti titolare: da una parte la gioventù, dall’altra l’esperienza. Un binomio che potrebbe fare le fortune di un Milan a dir poco scatenato sul mercato.



NOAH OKAFOR AL MILAN, I NUMERI DELLO SVIZZERO

Noah Okafor al Milan è l’ultimo colpo a livello temporale messo a segno dai rossoneri in questo calciomercato. Si tratta di un attaccante che negli ultimi anni si è imposto con punta centrale, anche se non va dimenticato le sue origini da esterno che potrebbe tornare molto utili a Stefano Pioli. Okafor ha iniziato la propria carriera da giocatore nel Settore Giovanile del Basilea a 9 anni, arrivando a diventare professionista nel 2018 lasciando successivamente la squadra rossoblu dopo 7 gol in 54 presenze per partire verso Salisburgo per poco più di 11 milioni.



Proprio nella società RedBull Okafor spicca il volo e dopo i primi sei mesi della stagione 2019/2020, diventa di fatto sempre di più l’attaccante titolare del Salisburgo arrivando a tagliare il traguardo delle 110 presenze arricchite da 34 reti e 23 assist, score di tutto rispetto per un classe 2000. Tre di questi gol segnati da Okafor hanno avuto un impatto incredibile a livello di attenzioni visto che il centravanti svizzero aveva siglato tutte e tre le reti del Salisburgo nelle prime tre giornate di Champions League vale a dire Milan, Chelsea e Dinamo Zagabria per un valore totale di 5 punti grazie alle sue reti.