Noam Chomsky: la fake news sulla morte
Noam Chomsky, scrittore e filosofo americano, non è morto come, invece, si vociferava nelle scorse ore dopo la diffusione di una fake news sulle sue condizioni su X (il vecchio Twitter, ndr). A smentire ufficialmente la morte di Noam Chomsky è stata la moglie Valeria Wasserman che ha rassicurato tutti con un lapidario “sta bene“. Il 95enne, professore emerito del Massachusetts Institute of Technology era ricoverato presso l’ospedale di San Paolo, in Brasile, e nelle scorse ore alcune indiscrezioni parlavano di un peggioramento delle sue condizioni che avevano portato alla morte.
Una fake news che, tuttavia, si era diffusa rapidamente in tutto il mondo e che ha portato la moglie ad intervenire smentendo non solo il decesso ma ribadendo le condizioni buone del marito.
Noam Chomsky: come sta adesso
Il grande intellettuale americano era ricoverato presso l’ospedale di San Paolo in Brasile, Paese d’origine della moglie Valeria Wasserman sposata nel 2014, in seguito ad un ictus che lo ha colpito lo scorso anno. A svelare la verità sulle condizioni di salute di Noam Chomsky in un’intervista rilasciata al quotidiano Folha de Sao Paulo la scorsa settimana, come riporta Rai News, era stata proprio Valeria Wasserman con cui l’intellettuale è sposato dal 2014.
Dopo la smentita della moglie, è intervenuto anche un portavoce del centro sanitario Beneficiencia Portuguesa di San Paolo spiegando Chomsky è stato dimesso e continuerà il suo trattamento medico a casa ovvero in Brasile dove lo scrittore e filosofo risiede con la moglie dal 2015. In seguito alla smentita ufficiale di Valeria Wasserman, su X, diversi profili hanno diffuso le parole della moglie dell’intellettuale.