Nodo alla gola, film di Rete 4 che si ispira su un fatto reale

Nodo alla gola è il film thriller che Rete 4 manderà in onda in seconda serata oggi, 14 maggio 2022, dalle ore 23.45. Si tratta di una pellicola del 1948 per la regia di Alfred Hitchcock. Il soggetto del film si ispira ad un fatto realmente accaduto che ha occupato le pagine di cronaca nera dei maggiori quotidiani ovvero l’assassinio del giovane Bobby Franks, morto per mano di due studenti universitari a Chicago.



Protagonisti eccellenti sono gli attori James Stewart, John Dall e Farley Granger. James Stewart è stato diretto da Hitchcock anche nei famosi film La finestra sul cortile, L’uomo che sapeva troppo e La donna che visse due volte.

Nodo alla gola, la trama del film

In Nodo alla gola per provare che può esistere l’omicidio perfetto due giovani, Brandon e Philip, strangolano un ex compagno di università, David Kentley, provocandogli la morte per asfissia. Il corpo viene sistemato in un vecchio baule su cui i due apparecchiano una magnifica tavola per gli ospiti che stanno per arrivare. Quando arriva la signora Wilson, la domestica, ha da ridire sulla tavola preparata sulla cassapanca ma non ha motivo di insospettirsi.



Gli ospiti cominciano ad arrivare e il party ha inizio. Tra gli invitati ci sono anche i genitori del povero David, il padre arriva con la fidanzata Janet, una ragazza che in passato ha avuto una relazione con Brandon. Alla festa partecipa anche un ex insegnante dei giovani, Rupert Cadell, noto per le sue interessanti teorie sull’omicidio. La situazione a dir poco anomala che si è venuta a creare suscita un turbinio di emozioni in Brandon, eccitato per il crimine commesso; tuttavia Brandon non rinuncia a pronunciare frasi d’effetto spesso a doppio senso, certo di non rischiare minimamente di essere considerato un assassino. Il giovane Philip invece, complice del crimine, non fa che bere per cercare di mascherare con l’alcool una grande tensione nervosa.



Diversamente da Brando, Philip è pentito di aver preso parte all’omicidio e teme che la verità possa venire a galla. Intanto gli invitati non si spiegano l’assenza del giovane Kentley e la cosa comincia a preoccuparli non poco, mentre un disinvolto Brandon se la ride e tenta di far riavvicinare Janet al suo ex. Ad un certo punto il professor Rupert, uomo di grande intuito, comincia a nutrire il sospetto che in quell’appartamento è capitato qualcosa di veramente brutto e comincia a guardarsi bene intorno per avvalorare i suoi sospetti. Ad alimentare i timori di Rupert è la signora Wilson che per sbaglio, quando il professore sta per lasciare la festa, gli passa il cappello sbagliato, ovvero quello con le iniziali del ragazzo ucciso.

Qualche ora dopo, con un scusa banale, Rupert ritorna nell’appartamento di Brandon e Phillip; gli ospiti sono andati via tutti e il professore comincia a fare una serie di domande che mettono a dura prova l’equilibro psicologico dei due assassini. Brandon non è più spavaldo e sicuro di sé, inizia a mostrare incertezza e preoccupazione, ammette di possedere una pistola e posa l’arma sul pianoforte. Phillip non controlla più i nervi, afferra la pistola e la punta sul professore. Per fortuna non riesce a sparare ma a questo punto Cadell ha capito tutto, pretende di aprile il baule e resta sconvolto da ciò che vede. Il professore condanna la deplorevole condotta dei suoi due ex studenti accusandoli di aver frainteso tutti i suoi insegnamenti. Non resta altro da fare che attendere l’arrivo degli agenti di polizia.