Una luminosissima Noemi porta “Glicine” al Festival di Sanremo 2021. Non era prevista oggi la sua esibizione, ma è stata chiamata in causa in extremis a causa del forfait obbligato di Irama, che a causa della positività di un collaboratore è ora in “sospeso”. Negli ultimi giorni ha fatto parlare di sé per la sua perdita di peso, ma oggi finalmente riporta l’attenzione sulla sua splendida voce, almeno per i minuti in cui si è esibita. Noemi è una certezza, infatti si conferma in questa edizione. Neppure una sbavatura, la sua voce ti accompagna dall’inizio alla fine della canzone in questo viaggio tra i sentimenti che compie l’artista.
La sua canzone non è solo orecchiabile, ma anche coinvolgente: parla di amore, di momenti dolorosi e bei ricordi, rievocando un abbraccio che ha il potere di salvare tutto, raccogliendo così tutte le sensazioni di questi mesi in cui un contatto fisico come l’abbraccio può avere un potere salvifico. (agg. di Silvana Palazzo)
Noemi e la carriera dagli inizi a Sanremo 2021
Tra i 26 artisti in gara che si sfideranno al Festival di Sanremo 2021, c’è anche Noemi, con l’inedito “Glicine“: “una canzone in cui mi ritrovo molto, è un pezzo emozionante“, ha detto a Tv Sorrisi e Canzoni. Grande attesa per la celebre kermesse al Teatro Ariston: “Spero che possa essere un arcobaleno che colora finalmente questo cielo che nell’ultimo anno non è stato proprio chiaro“. La carriera di Noemi, al secolo Veronica Scopelliti, è segnata sin dalla nascita, con un padre musicista e con uno spot pubblicitario in tv a soli 19 mesi per i pannolini. A 7 anni inizia a studiare pianoforte, a 11 la chitarra. Nel 2001 si diploma con il massimo dei voti al Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode, e si iscrive al corso di laurea del DAMS della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi Roma Tre. Conseguita la prima laurea nel 2004, prosegue gli studi iscrivendosi al corso di laurea magistrale presso la stessa facoltà, laureandosi nel 2006 con 110 e lode in Regia televisiva e cinematografica. Potrebbe darsi al cinema e alla televisione, ma invece comincia a fare la corista in vari spettacoli.
Noemi e la carriera dagli inizi a Sanremo 2021
Nel 2008 la svolta arriva grazie alla partecipazione a X Factor, che non vince, ma che la lancia nel panorama musicale italiano. Da lì la notorietà di Noemi si accresce sempre più, arrivando ad essere considerata una delle voci più interessanti e particolari della musica italiana. Prima di X Factor aveva però preso parte alle selezioni di Sanremolab e viene ammessa tra i dodici finalisti, senza tuttavia rientrare fra i tre vincitori ammessi di diritto al Festival di Sanremo 2008. Seguono importanti collaborazioni, tutti la vogliono: Irene Grandi, Zucchero, Claudio Baglioni, Gianluca Grignani e Fiorella Mannoia, con la quale canta un altro suo grande successo: L’amore si odia. Per lei compone anche Vasco Rossi, il brano Vuoto a perdere, parte della colonna sonora del film Femmine contro maschi grazie al quale è candidata al Nastro d’argento per la miglior canzone originale. Il 2013 la vede giudice a The Voice of Italy, insieme tra gli altri a Piero Pelù, Raffaella Carrà e J-Ax, esperienza che si conclude dopo 3 stagioni.
Noemi e la svolta dopo X Factor
Nel 2014 Noemi collabora con Malika Ayane, Fedez, Emma Marrone, Loredana Bertè e tanti altri, e nello stesso anno esce Made in London, album interamente registrato a Londra. Il 2020 vede la cantante impegnata nel progetto Italian AllStars 4 life che ha riunito oltre 50 artisti italiani (tra cui: Baby K, Michele Bravi, Bugo, Gigi D’Alessio, Elodie, Francesco Gabbani, Francesco Renga, Ermal Meta e molti altri)per l’incisione della cover del brano Ma il cielo è sempre più blu, volto a raccogliere fondi per la Croce Rossa Italiana per sostenere Il Tempo della Gentilezza, progetto a supporto delle persone più fragili colpite dalla pandemia COVID-19. La sua prima apparizione a Sanremo è del 2010, dove si classifica quarta: l’esclusione dal palco causa la famosa rivolta degli orchestrali che lanciano gli spartiti dal palco. E’ nel 2012 che riesce a classificarsi terza con Sono solo parole, poi piazzamenti inferiori. Nel 2018 si sposa con il musicista Gabriele Greco e si trasferiscono a vivere a Londra. Non ha ancora figli, ma ci tiene molto. Ha infatti detto: “Noi donne siamo nate per essere madri; rispetto chi non vuole figli, ma per me il motivo per cui si nasce è proprio questo”.