Noemi ospite de L’anno che verrà su Rai1

Noemi tra le protagoniste de “L’anno che verrà“, l’evento musicale del Capodanno condotto da Amadeus in prima serata su Rai1. La cantante di “Sono solo parole” è pronta a festeggiare la fine del 2022 e a dare il benvenuto al 2023 in compagnia di tantissimi altri amici e colleghi in diretta su Rai1. L’inizio di un nuovo anno che si preannuncia carico di novità per la cantante che è da poco tornato con un nuovissimo singolo. Intanto, dalle pagine del settimanale Oggi, la cantante è tornata a parlare della trasformazione fisica rivelando: “ho cambiato equilibri, messo me al centro. Ho chiesto aiuto, fatto psicoterapia”.



Non solo, la cantante è entrata nello specifico raccontando il suo percorso: “non sono dimagrita, sono tornata magra, come ero stata sempre”, ha raccontato Noemi che, grazie all’attività fisica e a un’alimentazione corretta, è riuscita a perdere 15 chili dall’inizio del suo percorso. Negli anni era ingrassata per il forte stress, nato in parte per via del suo lavoro: “Ero ingrassata a causa di uno stress che non sapevo gestire. Noi musicisti facciamo un lavoro bellissimo, ma è un ambiente in cui ogni singolo è un’ordalia, o vivi o muori”.



Noemi rivela: “Ho chiesto aiuto, ma in questo Paese la salute mentale è un tabù”

Noemi è una delle voci più belle ed apprezzate del panorama musicale italiano, ma durante la sua lunga carriera ha vissuto diversi momenti di alti e bassi. “Ho chiesto aiuto, ma in questo Paese la salute mentale è un tabù” – ha rivelato la cantante che ha dovuto fare i conti con lo star system e il mondo della musica incontrando una serie di difficoltà. “Ho cambiato equilibri, messo me al centro della mia vita. È stato faticoso, a tratti doloroso, anche per le persone che amo” – ha detto l’artista che ha sdoganato anche il messaggio che è possibile riprendersi da soli.



“Ma ‘sta roba non si fa da soli. Io ho chiesto aiuto, fatto psicoterapia. Ne faccio ancora, perché nessuna conquista è mai definitiva, e io ho paura di tornare indietro. Ma in questo Paese la salute mentale è un tabù. Perché mai se mi rompo una gamba vado dall’ortopedico e se ho un problema nella testa devo vergognarmi di farmi aiutare ad aggiustarlo?” – ha detto la cantante.