Dopo aver regalato al pubblico la sua canzone Glicine, Noemi si racconta a 360 gradi ai microfoni di Silvia Toffanin. “Ho vissuto un momento in cui mi sentivo fuori fuoco, ma credo che succeda a tutto a causa della velocità della vita. Questo momento di stop forzato che abbiamo vissuto mi ha imposto a riflettere. Ho ricominciato da me e ho cercato di portare questo cambiamento nella musica che ho messo nell’album Metamorfosi”, racconta Noemi. “E’ scattato un istinto di sopravvivenza. La vita è dinamismo, è coraggio ed è scattato in me il desiderio di rimettermi a fuoco anche come artista. Mi ero seduta sull’alloro pensando di poter cantare solo determinati pezzi e, invece, è stato bello anche mettermi alla prova come cantante. Negli ultimi anni ho avuto la sensazione di perdere il controllo della mia vita e questo, in modo inconscio, mi ha appesantita come se mi fossi messa da sola nelle sabbie mobili”, confessa sinceramente Veronica. “Sono contenta di aver avuto il coraggio di reagire”, conclude (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Il cambiamento di Noemi

È da poco tornata sul palco dell’Ariston Noemi, una delle cantanti più virtuose del panorama musicale italiano con all’attivo ben sei (oltre all’ultima) partecipazioni a Sanremo. Questo pomeriggio, Noemi sarà ospite a Verissimo per raccontarsi tra lavoro e vita privata in una lunga intervista in onda su Canale 5 a partire dalle 15.30. Il suo debutto al Festival risale al 2010 con Per tutta la vita; due anni dopo si classificò terza con Sono solo parole. Nel 2014, invece, gareggiò con Bagnati dal sole, mentre nel 2016 fu la volta de La borsa di una donna scritta per lei da Marco Masini. La sua ultima apparizione è datata 2018: in quell’anno, arrivò 14esima con Non smettere mai di cercarmi. Il suo nuovo singolo s’intitola Glicine ed è attualmente in programmazione in tutte le radio italiane. Glicine fa parte dell’album Metamorfosi uscito il 5 marzo che sta già ottenendo un buon successo di vendite (al momento in cui scriviamo è al 23esimo posto nella classifica Album di iTunes).



Metamorfosi è il nuovo album di Noemi

Metamorfosi è forse il disco più autobiografico e personale di Noemi, ‘nuovo’ in tutti i sensi, ma soprattutto ‘inedito’: “È la diapositiva di un salto, verso la novità, verso quello che voglio raccontare e voglio essere”, ha spiegato a Soundsblog il giorno dell’uscita. “Mi sono raccontata tanto, anche agli autori. Sono uscita dal mio guscio, volevo sentirmi appassionata, avere nuovi spunti. Vedere quello che faccio sotto angolature diverse. Negli altri album mi sentivo molto al servizio del pezzo, sempre confrontandomi, ma in una maniera diversa, come con una coperta di Linus accanto dove mi sentivo meno fragile. Con questo disco ho fatto l’opposto. Ho raccontato agli autori quello che stavo vivendo, discutendo sui testi, misurarmi sulle melodie diverse e un fraseggio nuovo. Dovevo trovare il mondo di afferrarlo e mi ha permesso di tirare fuori nuovi suoni per la mia voce”.



Noemi: “Ho ritrovato il mio equilibrio mentale”

Ma la ‘metamorfosi’ di Noemi è avvenuta anche sul piano più strettamente umano e personale (oltre che musicale). Ne parlava così a febbraio in un’intervista all’Adnkronos: “Sono partita da me, dalla mia testa e dalla voglia di fare chiarezza e di mettermi a fuoco come artista e come persona. Mi sembrava di aver perso la messa a fuoco su di me, sul mio corpo, e sono ripartita dal mio equilibrio mentale, cercando di capire cosa volevo cambiare”. In quell’occasione, la cantante ha voluto lanciare un messaggio a quanti, come lei, nutrono insicurezze di questo tipo: “Vai bene se vai bene a te. C’è il diritto di sentirsi bene nel nostro corpo, l’importante è che la nostra testa sia pulita ed equilibrata”.