È disponibile il cedolino NoiPa per i dipendenti della Pubblica amministrazione. Quindi, è già visibile online lo stipendio di dicembre tramite la funzione “cedolino online” presente sulla piattaforma, in particolare nell’area riservata all’utente. Anche nel 2020, come ogni anno, il pagamento avviene in anticipo con la tredicesima mensilità, secondo ovviamente date precise che nel caso dei dipendenti pubblici cadono prima del 20 dicembre. Lo stipendio di dicembre del cedolino NoiPa viene pagato lunedì 14 dicembre alle maestre di scuola dell’infanzia ed elementari. Il giorno successivo al personale amministrato dalle direzioni provinciali del Tesoro e personale ATA della scuola. Invece, scatta al personale supplente della scuola e a tutti gli altri dipendenti statali mercoledì 16 dicembre. Per quanto riguarda, invece, i docenti con contratto Covid che non hanno percepito ancora lo stipendio a causa di problemi di NoiPa, per i quale era prevista l’emissione straordinaria del 25 novembre scorso, è stata fissata la data del 2 dicembre per l’esigibilità.



CEDOLINO NOIPA: COME VISUALIZZARLO ONLINE

Questo vuol dire che lo stipendio verrà pagato per 66.500 persone, mentre gli altri dovranno aspettare la nuova emissione del 14 dicembre per ricevere il pagamento dello stipendio entro la fine del mese. Ma cosa bisogna fare per visualizzare il cedolino NoiPa dello stipendio di dicembre? Ecco allora le istruzioni per i dipendenti delle pubbliche amministrazioni, quindi pure insegnanti e personale ATA: bisogna in primis entrare nella propria area riservata sul sito NoiPa e accedere con le proprie credenziali. A tal proposito, dal 1° ottobre lo si può fare solo con SPID o CIE per chi non ha le vecchie credenziali. Il login può essee fatto ancora per poco con codice fiscale e password, ma per accedere è importante anche inserire un codice captcha che cambia a ogni tentativo. Quindi, bisogna cliccare su “consultazione pagamenti” e selezionare dicembre per visualizzare il cedolino NoiPa dello stipendio.

Leggi anche

LOTTA ALLA POVERTÀ/ La sfida da vincere puntando su lavoro e famigliaNUMERI DEL LAVORO/ I segnali che chiedono un intervento su domanda e politiche attive