Non dormire tutta la notte fa invecchiare il cervello. Questa è la scoperta realizzata dagli scienziati del Forschungszentrum Jülich, un istituto di ricerca nazionale in Germania, i quali hanno osservato che una sola notte di sonno di recupero ha invertito tutti i segni di invecchiamento rilevati dopo una notte in bianco, concludendo che non chiudere totalmente occhio non ha un impatto a lungo termine (a patto che questo non si verifichi ogni giorno, ndr). I risultati di questo studio sono stati pubblicati sulla rivista JNeurosci.
Di conseguenza, come si legge sul “Daily Telegraph”, il lavoro di ricerca ha dimostrato che gli studenti che passano la notte senza dormire per ripassare il più possibile all’ultimo minuto prima dell’esame in programma il giorno dopo, dovrebbero cercare di dormire qualche ora, in quanto stare svegli tutta la notte senza dormire fa sembrare il cervello più vecchio di due anni. Secondo gli scienziati, però, è sufficiente dormire solo tre ore per mantenere un aspetto normale.
NON DORMIRE PER TUTTA LA NOTTE INVECCHIA DI DUE ANNI IL CERVELLO
È noto che il cervello cambia forma e aspetto con l’avanzare dell’età, ma gli studiosi non avevano mai valutato l’impatto della privazione del sonno sul suo aspetto fisico. Di conseguenza, in questo lavoro di ricerca, gli scienziati hanno utilizzato un algoritmo basato sull’intelligenza artificiale per indovinare l’età del cervello dei volontari in base alle scansioni, confrontandolo con l’aspetto del cervello dopo vari livelli di privazione del sonno. Hanno scoperto che, quando una persona trascorreva più di 24 ore senza andare a letto, il suo cervello sembrava più vecchio di due anni.
Nello studio, il team ha dichiarato che “in tre serie di dati con la condizione di privazione totale del sonno (più di 24 ore di veglia prolungata), abbiamo costantemente osservato che quest’ultima aumentava l’età del cervello di uno o due anni”.