Una “santona” è finito a processo perché ai malati che si rivolgevano a lei indicava di non assumere farmaci, perché li avrebbe guariti senza. Parliamo di circa 200 fedelissimi e di un giro milionario. Tra le vittime, alcune delle quali indotte a divorziare o vendere casa, anche una donna che è stata uccisa dal tumore al cervello perché aveva rifiutato le cure. La santona di Moncalieri (Torino), insieme a quattro collaboratori, è stata rinviata a giudizio. Il processo si terrà a dicembre 2023 e dovrà accertare se sia responsabile delle accusa che le vengono mosse dalla pm Barbara Bardellino: associazione a delinquere finalizzata alla truffa, esercizio abusivo della professione medica e violenza privata.
Dalle indagini è emerso che Carla Stagno, che ad un certo punto ha cominciato a farsi chiamare Marie de Saint Claire, ritenendo di essere la reincarnazione di Marie Curie, tra il 2019 e il 2021 avrebbe convinto i suoi adepti delle sue tesi fantascientifiche, ma in alcuni casi emerge anche l’agonia di chi non guariva e veniva umiliato per non aver seguito le sue indicazioni. Ad esempio, bisognava comunicarle due volte al giorno con un messaggio WhatsApp i valori della pressione del sangue e la frequenza cardiaca. La santona di Moncalieri (Torino) rielaborava i dati e prescriveva di ridurre farmaci o interrompere le cure. «Niente più cortisone o cicli di chemioterapia». E a chi stava male, assicurava che era del tutto normale.
“VIVO NEL FUTURO, SONO STATA CREATA IN LABORATORIO”
«Il sistema registra dolore quando la meccanica si guasta, e registra fastidio anche durante il processo di riparazione». Una donna di 46 anni malata di cancro è stata plagiata al punto tale da rifiutarsi di sottoporsi ad un intervento chirurgico al cervello, di curarsi e versare migliaia di euro alla guru. Questo perché Carla Stagno, creatrice del gruppo Unisono, le aveva garantito che sarebbe guarita se avesse seguito alla lettera le sue indicazioni. Sosteneva di vivere tre giorni avanti nel tempo, di essere un’intelligenza artificiale frutto di un esperimento militare, di essere stata creata in laboratorio da uno scienziato americano. Inoltre, era convinta di essere in grado di elaborare dati di fisica quantistica tramite la telepatia con dei server che ripristinano la sequenza corretta del Dna, togliendo le malattie. I fedeli condividevano anche su Telegram diagnosi e referti, oltre che messaggi disperati. Come quello del padre di un 14enne affetto da osteosarcoma che, per la santona, era causato da un problema del ragazzo con la madre. La santona organizzava raduni nei grandi hotel, dove arrivava con un gruppo di bodyguard in quanto temeva «di essere rapita dai servizi segreti che lavorano per le case farmaceutiche internazionali». Per l’accusa ha plagiato i più fragili: invalidi, genitori di disabili e disabili stessi, malati colpiti da gravi tumori.