Alla fine ha chiesto scusa, ma continuano a far scalpore le dichiarazioni di un politico indiano, che ha scherzato sullo stupro durante una seduta del Parlamento. Si tratta di Ramesh Kumar, ex presidente del Parlamento diventato leader del Congresso dello stato meridionale del Karnataka. «Quando lo stupro non è evitabile, sdraiati e goditelo», ha detto suscitando le risate dei presenti. A non ridere le parlamentari donne, che non hanno affatto apprezzato la frase detta durante un dibattito che riguardava gli agricoltori. Cercava una analogia Ramesh Kumar, alla fine ha fatto scoppiare una bufera. Poormina Srinivas del partito al potere BJP ha tagliato subito corto: «Sembra che non abbia rispetto per le donne».



Roopakala ha attaccato: «Una donna che affronta un’aggressione sessuale subisce traumi per tutta la vita. È sbagliato usare questo detto come un’analogia per qualcos’altro». Ma non è la prima volta che Ramesh Kumar finisce al centro delle polemiche, quindi è anche abituato a dover chiedere scusa.

DOPO LA BUFERA LE SCUSE MA…

«La mia intenzione non era banalizzare o prendere alla leggera il crimine efferato, ma [fare] un’osservazione a braccio! D’ora in poi sceglierò con cura le mie parole», ha dichiarato Ramesh Kumar. A proposito della sua «analogia», come l’ha definita, ha spiegato che è stata «negligente». Quando, però, è tornato in Parlamento si è rifiutato di scusarsi di fronte alle telecamere, quindi si è rifiutato di affrontare la questione. Nel 2019 però, come ricostruito dal Daily Mail, ha fatto una battuta simile dopo aver respinto le accuse di corruzione.



Del resto, l’India ha un problema endemico riguardo la violenza sessuale. Vengono denunciate ancora migliaia di stupri all’anno. La classe politica e le forze dell’ordine hanno ripetutamente promesso di prendere sul serio questi casi, eppure il tasso di condanna per stupri denunciati resta sempre sotto il 30% in India. C’è poi un problema particolare che riguarda la violenza sessuale sui minori: circa un quinto delle vittime di stupro, infatti, in India ha meno di 18 anni.

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