La settimana scorsa è stata caratterizzata dalla revoca definitiva sia del Coa di Ego Airways, sia del Coa di Blue Panorama. Quindi, attualmente, le compagnie aeree che operano con una base nel nostro Paese e con Certificato di operatore aereo italiano sono: ITA, Air Dolomiti, Neos, Aeroitalia e Sky Alps.
Neos è forse quella che sta crescendo meglio ed è in forte sviluppo. La flotta del vettore presieduto da Lupo Rattazzi è composta attualmente da 16 aeroplani di cui 6 Boeing B787-9, 4 Boeing 737 MAX 8 e 7 Boeing 737-800 Next Generation. Le rotte che serve a supporto delle vendite a catalogo della capogruppo Alpitour sono, oltre a varie destinazioni nel Sud Italia, Bahamas, Baleari, Canada, Canarie, Capo Verde, Cina, Cuba, Emirati Arabi Uniti, Egitto, Finlandia, Giamaica, Giordania, Grecia, India, Islanda, Israele, Kazakistan, Kenya, Mauritius, Maldive, Madagascar, Messico, Oman, Repubblica Dominicana, Senegal, Sri Lanka, Stati Uniti d’America, Thailandia, Tanzania e Tunisia.
Neos offre ai propri clienti che viaggiano sul 787 Dreamliner due classi di servizio: la economy, che a sua volta si differisce per la scelta di posto tra economy plus o economy extra, e la premium, una sorta di business class dotata di poggiatesta e poggiapiedi regolabili e una distanza tra i sedili di 107 centimetri. A bordo del Boeing 787-9 Dreamliner di Neos è presente un sistema di intrattenimento individuale di ultima generazione, per tutti i passeggeri, adulti e bambini. Film, compilation musicali, giochi, informazioni e informazioni del volo, shopping e bar. A bordo del 787 è inoltre disponibile l’innovativo servizio “Neos Inflitght Wi-Fi”, una connessione internet Wi-Fi a banda larga di nuova generazione offerto da Viasat, con si può telefonare, inviare messaggi, postare sui social network, rispondere alle e-mail e anche utilizzare i più famosi siti ed applicazioni per fare streaming di musica, film e serie TV, esattamente come a casa. I passeggeri di tutte le classi possono navigare gratuitamente scegliendo una delle varie offerte sponsorizzate disponibili sul portale di bordo.
Anche SkyAlps sta lentamente crescendo nel proprio segmento di attività aerea. La flotta è attualmente composta da 4 Dash 8-400, e, oltre a fornire qualche wet lease ad Aeroitalia sulle rotte operate da Forlì, il network di SkyAlps che ha base a Bolzano comprende voli da e per Berlino, Kassel, Amburgo, Dusseldorf, Olbia, Cagliari, Lamezia Terme, Catania Brindisi, Brac e Dubrovnik in Croazia e Ibiza. La compagnia, che è presieduta da Josef Gostner, dedica un’attenzione particolare agli amici a 4 zampe. Infatti, il vettore accetta gli animali domestici fino a 8 kg (trasportino morbido compreso). Il trasportino non deve superare le dimensioni di 45 x 23 x 25 centimetri o di 45 x 42 x 20 centimetri. Per i cani guida, invece, la prassi è diversa: viaggiano in cabina senza alcun sovrapprezzo, ma devono indossare per tutto il viaggio la pettorina o l’imbracatura.
La novità dell’anno <è Aeroitalia, la compagnia aerea del magnate colombiano German Efromovich. Il vettore, che può contare su una flotta di 6 aeromobili Boeing B737, attualmente è impegnato sul fronte della continuità territoriale della Sardegna avendo vinto il bando per i voli Olbia-Milano Linate a cui si sono poi aggiungi off-bando quelli da Olbia per Bergamo, Roma, Forlì e Perugia. Altra base di Aerotialia è quella di Bergamo che serve per l’appunto, oltre a Olbia, anche Brindisi, Roma, Lampedusa, Comiso, Catania, Zante, Mykonos, Karpathos e Creta. Ma Aeroitalia ha anche una base a Forlì dalla quale effettua voli da Alghero per Olbia, Brindisi, Catania, Napoli, Lampedusa, Trapani e Comiso. Vola anche da Roma per Bergamo, Alghero, Olbia, Palermo, Comiso, Bacau e Bucarest. Qui è il prezzo che conta: infatti, la tariffa per un volo di sola andata ad esempio da Verona ad Alghero è di 19,99 euro.
E ora parliamo di ITA. Proprio due giorni fa il ministro del Tesoro Giancarlo Giorgetti ha riferito all’interno della riunione del Consiglio dei ministri circa l’operazione che dovrebbe portare il 41% di ITA Airways nelle mani di Lufthansa. Come avevamo già ampiamente raccontato negli articoli precedenti, Lufthansa è in procinto di acquisire una quota minoritaria di ITA, ma solo al momento in cui da parte dell’Antitrust europea ci sarà il formale via libera alla cessione delle azioni da parte del nostro Governo. Quindi, è necessario fare un discorso a parte per ITA e Air Dolomiti che in futuro dovranno integrare i rispettivi network. È nelle intenzioni di Lufthansa, infatti, inserire Air Dolomiti nel network di ITA in modo da ampliare i voli di feederaggio per alimentare il network di lungo raggio.
Intanto oggi dovrebbe essere la data per la quale è stata fissata la firma dell’accordo tra il nostro Governo e il Gruppo tedesco. Dopo alcuni rinvii dovuti alle difficoltà tecniche di predisporre la fideiussione di 100 milioni a favore del gruppo tedesco per eventuali cause che dovessero presentarsi post-ingresso, la vera novità potrebbe essere data dall’ingresso di Joerg Eberarth nel prossimo Cda di ITA nominato direttamente dal Mef. A questo punto il manager tedesco molto probabilmente andrà a prendere il posto dell’attuale Ceo Fabio Lazzerini, dato ormai per partente.
Sul fronte delle cause degli ex dipendenti Alitalia ci sono molte novità. Il Giudice del Lavoro Claudio Cottatellucci ha ammesso i documenti che riguardano la cessione degli assets passati da Alitalia a ITA a 1 euro e ha comunicato che andrà a sentenza il 14 giugno prossimo. E gli stessi documenti sono stati acquisiti anche in un altro filone di cause che invece fa capo al giudice Paolo Mormile, il quale ha decretato di inserire tali documenti nel fascicolo di causa autorizzando le parti a potervi accedere senza alcuna limitazione, fissando una nuova udienza di trattazione per il 14 settembre 2023.
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