Non sono una signora 2, il futuro è incerto: la risposta di Alba Parietti

La prima edizione di Non sono un signora è stato un successo e ha regalato a Rai2 dati d’ascolto decisamente sorprendenti. Il programma condotto da Alba Parietti, dedicato alle drag queen e ai personaggi Vip che si sono immedesimati nel loro mondo, è andato ben oltre le iniziali aspettative. Tuttavia il futuro del format è ancora tutto da scrivere e, al momento, pare che una seconda edizione non sia nei piani dei vertici Rai.



L’assenza della seconda stagione nei prossimi palinsesti televisivi ha generato il malcontento di numerosi telespettatori, che hanno apprezzato questa novità televisiva e vorrebbero vederla riproposta in tv. In particolare, sotto uno degli ultimi post Instagram condivisi dalla conduttrice, un utente ha scritto: “Ho appena letto che Non sono una signora 2 non ci sarà. Ma perché? Un programma così divertente e ben fatto, non capisco, uffa…“. E a dare qualche indicazione sul futuro del programma, senza però sbilanciarsi in tutto e per tutto, ci ha pensato la stessa Parietti in risposta al fan: “Chissà prima o poi lo faremo. In Rai o su altri canali“.



Alba Parietti e il successo della trasmissione: “Se son rose, fioriranno

Ci sarà dunque una seconda stagione per Non sono una signora, dopo il debutto di quest’anno? Il programma tornerà in onda in Rai o verrà dirottato su altri canali o addirittura altre reti? La speranza per la stessa Alba Parietti è che tale novità possa essere riconfermata in futuro, ancor più dopo gli incoraggianti dati in termini di auditel e share. Così si era espressa in un’intervista a TvBlog: ““Non sono una signora è un programma che accoglie, non respinge nessuno. È un programma fatto per creare una allegra intimità e divertimento. Adesso che si è capito che dentro il vaso di Pandora non c’era altro che puro divertimento, spero si possa pensare di farne una seconda edizione. Io sono molto speranzosa in questo senso”.



La conduttrice nutre forti speranze per il futuro della trasmissione e ne rivendica il grande successo: “Ho avuto segnali positivi da parte dell’azienda dopo la messa in onda. Ora se son rose, come si dice, fioriranno. Il programma ha fatto ascolti superiori alla media di rete ed è stato ai primi posti come trend sui social network. Mi sembra una bella cosa”.