Decisamente da non credere quanto accaduto in una scuola elementare di Udine: una nonna ha scambiato il proprio nipote con un altro, e solo dopo si è accorta del pasticcio. Ovviamente non vi era alcun doppio fine ne nulla di maligno nell’atto della nonna, solamente un malinteso, che fortunatamente si è risolto in breve tempo, anche se la notizia ha fatto il giro del web nelle ultime ore, comparendo sulle principali pagine online come ad esempio TgCom24.it. In totale l’episodio è durato una quarantina di minuti, un periodo durante il quale i genitori del bimbo che era stato scambiato sono ovviamente andati nel panico, temendo il peggio, che magari il bimbo fosse stato rapito o altro di addirittura peggio.



A lanciare l’allarme era stato il padre del bimbo, che si era recato come sempre a scuola, al termine delle lezioni, per prendere il suo figlio, ma dello stesso non vi era appunto traccia. Come scrive Il Messaggero Veneto, in quegli istanti non avrebbe mai immaginato che il figlio era al sicuro con una nonna di un altro bimbo, vittima di uno scambio di persona.



NONNA SCAMBIA NIPOTE A SCUOLA: “QUESTO CHI E’?”

Nel frattempo la nonna aveva scambiato appunto il nipote, portandolo con se all’allenamento giornaliere di calcio, come ogni settimana: solamente arrivati al campo sportivo, la nonna si è accorta del pasticcio. Ad accorgersi comunque non sarebbe stata la nonna bensì l’allenatore di calcio, che avrebbe infatti esclamato: “Ma questo chi è?”.

La donna a quel punto si è resa conto di quanto aveva fatto, e forse per la prima volta da quando l’ha preso a scuola ha visto in faccia quel bimbo, rendendosi conto che quello che aveva con se non era appunto suo nipote. A quel punto lo ha rimesso in auto ed è tornata davanti a scuola dove vi era ancora il padre disperato che da 40 interminabili minuti stava cercando il figlio, ovviamente in preda al panico e all’ansia. Nel frattempo c’era un altro bimbo in attesa della sua nonna, che appunto non vedeva arrivare la sua cara da più di mezz’ora.



NONNA SCAMBIA NIPOTE A SCUOLA: 40 MINUTI DI PANICO

La nonna, una volta tornata a scuola, si è scusata con il genitore disperato, dicendogli di essere stata tratta in inganno dal cappuccio e dalla sciarpa che i due bimbi indossavano, e che evidentemente coprivano il volto del piccolo, rendendolo quasi irriconoscibile. Fortunatamente questo scambio di persona non ha avuto conseguenze, anche “giuridiche”, visto che il padre del piccolo ha deciso di non presentare alcuna denuncia, capendo cosa sia accaduto e visto anche il fatto che il “terrore” è durato “solamente” 40 minuti.

L’episodio, come riferito da numerosi quotidiani online, si è verificato di preciso nella giornata di lunedì 9 dicembre 2024, attorno alle ore 16:00. A scuola erano giunti anche i carabinieri, che hanno subito analizzato le immagini delle telecamere della scuola, in cui si vedeva chiaramente il piccolo che si allontanava con la nonna sbagliata. Poco dopo le 17:00 il lieto fine, anche se resta una domanda: come è potuto che il piccolo sia stato affidato alla nonna sbagliata? Evidentemente anche le maestre sono state tratte in inganno.