L’omicidio di nonna Gilda, assassinata a coltellate dalla nipote solo 16enne, ha sconvolto l’opinione pubblica, non soltanto di Paestum, in provincia di Salerno, ma dell’Italia intera. Un assassinio efferrato che per ora non sembra trovare un perchè, e a snocciolare il caso ci ha pensato ieri sera la trasmissione di Rete 4, Quarto Grado. Il talk condotto da Gianluizi Nuzzi ha intervistato Elmi, il ragazzo che per primo si è recato presso la casa di nonna Gilda.
“Ho sfondato la porta con la spalle, dopo due tentativi si è sfondata. C’era sangue per terra e la signora era per terra, tutta insanguinata. La ragazza era dentro la casa, a fianco della signora, tutte e due per terra. La ragazza strisciava per terra tutta insanguinata con il braccio tagliato e diceva che la nonna la voleva ammazzare”. E ancora: “Mi ha detto che l’aveva aggredita e la voleva ammazzare. Il coltello? Era dietro la signora, si vedeva la lama. La signora non si muoveva, siamo subito corsi a chiamare l’ambulanza. Io ho provocato a chiamarla più volte, ho cercato di toccarla, ho urlato, ma non c’era più niente da fare”.
NONNA UCCISA DA NIPOTE 16ENNE: IL RACCONTO DI UN TESTIMONE
Il testimone ha sentito delle urla: “Sono durate più di trenta secondi ma non era la voce di Gilda era la voce di una giovane ragazza. Chiedeva aiuto, c’era sangue dappertutto. Non dimenticherò mai questa scena”. Sono ancora tantissimi quindi gli aspetti da chiarire di questa vicenda, a cominciare dal capire se si tratti di un eccesso di legittima difesa da parte della 16enne verso la nonna o meno.
Del resto la nonna è stata raggiunta da, pare, 14 coltellate alla schiena, e dei colpi nella parte posteriore del corpo fanno presagire una fuga da parte della vittima. “Una storia raccapricciante – le parole di Caterina Collovati in studio a Quarto Grado – nell’immaginario la nonna è da accudire, da proteggere. Ci sono 14 coltellate, dei rapporti malevoli in famiglia, forse l’idea di usare l’appartamento in altro modo e poi c’è il padre che dice di credere alla versione della figlia”.