A Uno Mattina torna la professoressa Maria Malucelli. Oggi si parla del ruolo dei nonni e soprattutto del nonno nella vita di tutti i giorni: “Una mamma mi ha raccontato che suo figlio a 12 anni sta cominciando ad uscire e gli ha detto di avvisare i nonni… dal punto di vista biologico e psicologico i nonni hanno importanza comprimaria con i genitori guidano genitori e figli nel periodo evolutivo, da 0 a 4 anni, sono un punto essenziale quando i genitori vanno al lavoro e non possono intervenire”. C’è anche un benessere psicologico: “Nel New England in una scuola elementare hanno fatto un esperimento di un nonno di un bimbo che ogni settimana si raccontava: non ci sono state più assenze, poi c’è stata una festa e un’apertura della scuola pomeridiana, un’esperienza che dice tutto sull’importanza psicologica di chi può avere dei nipoti”.
Ma quando i genitori si dividono? “I nonni diventano comprimari per la crescita ma anche per l’assistenza psico affettiva, i nonni di solito non si schierano, aiutano i bimbi a vivere la separazione non come un lutto ma come una forma nuova di famiglia. I nonni sono come una torcia, dobbiamo brillare sempre prima di dare la torce a qualcun altro”. Sull’amore per i nonni: “Mi ha cresciuto nonna Marietta – chiosa la prof Malucelli – che mi diceva che dovevo allevare figli, pulire la casa e stare assieme a mio marito e io ho fatto tutt’altro”.