L’Italia è finita su tutte le homepage e principali prime pagine di tutti i maggiori network e quotidiani del mondo: il motivo? Neanche a dirlo, l’epidemia di coronavirus e in particolare la “quarantena” imposta dal Decreto del Governo siglato nella notte che chiude la Lombardia e 14 provincie sparse tra Emilia Romagna, Veneto e Piemonte. Dalla Cnn alla Bbc, dal Wall Street Journal fino al Financial Times: tutti hanno commentato e in alcuni casi “sparato” contro la situazione italiana, dimenticando in alcuni casi che purtroppo il virus di Wuhan è tutt’altro che lontano dai loro confini e che purtroppo è solo questione di tempo per vedere scene e “abitudini” cui l’Italia ha già dovuto far fronte in questi difficilissimi giorni. «Il Nord Italia mette in quarantena 16 milioni di persone», titola in apertura la Bbc spiegando come «Milano e Venezia sono tra le citta’ isolate nell’Italia che cerca di contenere il coronavirus». A far notizia è tanto la diffusione della bozza che ha generato il panico con le conseguenti fughe verso il Sud Italia, quanto l’aumento sostanzioso dei contagi tanto da “chiudere” una delle Regioni più ricche e sviluppate d’Europa. «Un quarto della popolazione italiana in quarantena», titola a tutta pagina il Guardian dopo i 1200 contagi aumentati in sole 24 ore, mentre Milano con la stazione Centrale e il Duomo vengono ormai proiettate praticamente in ogni sito e giornale estero.
RETROSCENA CNN SULLA BOZZA DEL DECRETO, CON “GIALLO”..
«La Lombardia e altre 10 aree del Nord hanno chiuso con nuovi e aggressivi sforzi per affrontare il peggior focolaio dell’Europa. Quarantena senza precedenti», si legge sul Al Jazeera mentre il Financial Times è leggermente più cauto «L’Italia prevede un blocco su larga scala nel nord del Paese per combattere il coronavirus». È diversa invece la lettura che ne dà la Cnn che approfondisce e molto la situazione di panico e confusione creata dalla bozza del Decreto uscita ieri pomeriggio e che ha di fatto portato diverse centinaia di persone in autentica fuga dal Nord Italia, con il forte rischio di portarsi dietro il Coronavirus nelle varie città del Sud: secondo il network che già negli scorsi giorni aveva attaccato l’Italia considerandola l’unico focolaio mondiale (elemento tanto falso quanto privo di elementi scientifici, ndr), la bozza di quel decreto gli è stata inviata dalla Regione Lombardia. Mentre il Governo ha ufficialmente condannato la diffusione via stampa della bozza, la Regione ha prontamente replicato alla Cnn con una nota molto netta del suo ufficio stampa: «L’ufficio stampa della regione Lombardia ha appreso i contenuti del DPCM dell’8 marzo dai principali quotidiani online. Pertanto, da parte nostra, non è stata fatta alcuna anticipazione. Sono quindi del tutto infondate le ricostruzioni giornalistiche di un broadcaster internazionale a cui è stata chiesta l’immediata rettifica».