Il Governo di Giorgia Meloni è pronto alla stretta sull’intelligenza artificiale. Ad annunciarlo, come riportato da SkyTg24, è stato nelle scorse ore il Ministro della Giustizia Carlo Nordio al termine del Consiglio dei ministro che ha dato il via libera alle norme sul tema. L’obiettivo è innanzitutto quello di arginare il fenomeno di manipolazione di foto e video, che in questi mesi ha creato non pochi problemi, con truffe che coinvolgono anche i vip e non solo. Adesso chi creerà questo genere di contenuti fake, rischierà grosso.



La nuova legge infatti dispone che “chiunque cagiona danno ingiusto a persona inviando, cedendo, pubblicando o diffondendo senza il suo consenso immagini, video o voci alterati o falsificati mediante l’impiego di sistemi di Intelligenza artificiale e idonei a indurre in inganno sulla loro genuinità, è punito con la reclusione da uno a cinque anni”. Inoltre l’uso della intelligenza artificiale rappresenterà un’aggravante per altri reati come “sostituzione di persona, rialzo e ribasso fraudolento dei prezzi, truffa, frode informatica, riciclaggio, aggiotaggio”.



Carlo Nordio punta a richiamare in Italia gli esperti di intelligenza artificiale

Carlo Nordio è consapevole che la strada verso una corretta gestione dell’intelligenza artificiale è lunga e complessa, ma la nuova legge rappresenta un importante punto di partenza. “L’aspetto penale può essere devastante perché può creare una realtà che non è più virtuale ma reale, può dare una rappresentazione di una persona realistica, non vignettistica o come fotomontaggio. Si può creare un mondo reale ancorchè virtuale. Allora per questo interviene la norma penale”, ha spiegato il Ministro della Giustizia.



Inoltre, ha annunciato che si punterà su professionisti del settore, introducendo delle agevolazioni fiscali per coloro che si sono specializzati e hanno delle competenze ad hoc sull’IA e al momento si trovano all’estero. La norma coinvolge chi vuole rientrare in Italia dagli Stati Uniti e dai paesi dell’Europa. Non è da escludere però che possa essere più avanti estesa anche ad altre aree del mondo.