Norman Jewison è morto: regista canadese 3 volte candidato agli Oscar
Norman Jewison, apprezzato regista canadese di Jesus Christ Superstar e Stregata dalla luna, è morto all’età di 97 anni. Versatile e poliedrico, nel corso della sua carriera ha spaziato da commedie leggere a capolavori drammatici che hanno lasciato il segno nel cinema come La calda notte dell’ispettore Tibbs.
Non sono state chiarite le cause della morte ma il suo staff ha fatto sapere che l’attore si è spento “serenamente”. Jewison è stato candidato 3 volte all’Oscar. Il regista ha ricevuto la nomination per “Il violinista sul tetto” e “Stregata dalla luna”, e anche una candidatura come miglior regia. Nel corso della sua lunga carriera ha alternato film molto leggeri, con tematiche social molto più impegnative e drammatiche entrando nell’olimpo del cinema.
Jewison: “Abbiamo bisogno di sentire come si sente l’altro”
Il regista, nel corso della sua carriera, ha toccato anche temi sociali molto controversi quali il razzismo. Nella sua autobiografia This Terrible Business Has Been Good to Me ha affrontato proprio queste ingiustizie che diventano sempre più comuni.
“Ogni volta che un film tratta di razzismo, molti americani si sentono a disagio“, scriveva. “Tuttavia bisogna affrontarlo. Dobbiamo fare i conti con pregiudizi e ingiustizie altrimenti non capiremo mai cosa è il bene e il male, il giusto e lo sbagliato; abbiamo bisogno di sentire come si sente “l’altro” concludeva Norman Jewison sempre molto attivo ai tempi più scottanti. Il mondo del cinema è in lutto per aver perso uno dei suoi artisti più creativi e rivoluzionari.