Uno dei principali protagonisti di Normandia: passaporto per morire è l’attore inglese Michael York nato il 27 marzo del 1942. È il figlio di un ex militare divenuto poi un grande uomo d’affari e musicista. La sua avventura nel mondo del cinema è iniziata nel 1967 con il film l’incidente per la regia di Joseph Losey. Tra le pellicole più importanti che hanno scandito la sua carriera fino a questo momento ricordiamo La bisbetica domata, Ci divertiamo da matti, Romeo e Giulietta, Alfredo il grande, Zeppelin, Cabaret, I tre moschettieri, La fuga di Logan e Un colpevole senza volto. In Italia è stato doppiato soprattutto da Gino La Monica, ma la voce gliel’hanno prestata anche Cesare Barbetti, Michele Gammino, Pino Colizi, Roberto Chevalier, Adalberto Maria Merli, Claudio Capone e altri ancora. In carriera ha anche avuto una breve e fugace esperienza da doppiatore. Ha prestato la voce a un personaggio di Star Wars: The Clone Wars per due episodi e in un episodio del 2016 della storica serie animata I Simpson.



Info e orario del film

Normandia passaporto per morire va in onda su Rete 4 per il pomeriggio di oggi, giovedì 11 giugno, a partire dalle ore 16:40. Si tratta di una pellicola realizzata nel 1994 in Gran Bretagna è distribuita direttamente sul circuito televisivo. Il film ha visto la regia di Warris Hussein, il soggetto è stato scritto da Larry Collins mentre la sceneggiatura porta la firma di David Ambrose. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Gabriel Yared, il montaggio è stato eseguito da Laurence Mery-Clark e la scenografia è stata firmata da Emile Ghigo e Crispian Sallis. Nel cast sono presenti James Fox, Michael York, Richard Anconina, Tara Fitzgerald, Gary Cole, Julian Curry e Francois Marthouret.



Normandia passaporto per morire, la trama del film

In Normandia passaporto per morire ci troviamo in Europa della seconda guerra mondiale e per la precisione nella città di Londra nell’anno 1943. È un momento molto importante per le sorti del conflitto mondiale in quanto le forze armate alleate stanno per organizzare quello che sarà ricordato come lo sbarco della Normandia per salvare e liberare la Francia occupata dal regime nazista. In particolare, i servizi segreti sono riusciti ad ottenere informazioni importantissime per poter programmare al meglio lo sbarco in quello che viene ricordato come il d-day. La situazione non è delle più semplici in quanto, nonostante le forze tedesche nelle ultime settimane hanno dovuto subire delle sconfitte, riescono ancora a controllare in maniera molto efficace le coste francesi rivolte nella cosiddetta Manica.



L’incarico di realizzare il piano e quindi di trovare tutti i punti logistici più opportuni per poter consentire alle forze americane e britanniche di arrivare in territorio francese e quindi contrastare in maniera efficace i propri nemici, viene affidato ad un uomo di fiducia di Winston Churchill ossia il signor Henry Ridley. Un fine stratega militare che tiene in considerazione tutte quelle che sono le varie questioni legate allo sbarco sia dal punto di vista logistico, sia per quanto concerne le difficoltà dal punto di vista ambientale e geografico. Per riuscire nel migliore dei modi ad ottenere il risultato sperato, il braccio destro di Winston Churchill, decide di avere al proprio fianco un giovane ufficiale americano di nome Tom e soprattutto due agenti segreti francesi che da tempo si erano infiltrati per scoprirne soprattutto i punti deboli.

Il piano che viene sviluppato con estrema attenzione, si dimostra ovviamente molto rischioso e ricco di punti di dubbio. Dovranno cercare di superare tutte le difficoltà che potrebbero emergere nel corso dello sbarco nche perché da questo importante giorno verrà influenzato quello che sarà il seguito del conflitto andando così a minimizzare per quanto concerne le tempistiche e la durata del conflitto.