Quel che è accaduto a Monza ha dell’incredibile per la McLaren, ad un passo dalla pole con Lando Norris e Oscar Piastri, fino al sorpasso di Charles Leclerc e la Ferrari, favoriti da uno “scontro” interno che ha sollevato polemiche e tensioni nascoste. Rimane sotto gli occhi di tutto il sorpasso azzardato di Piastri al compagno e alla sua vettura gemella, con una manovra aggressiva che ha fatto molto discutere e che, soprattutto, ha portato Norris a perdere terreno dal suo obiettivo e dalla seconda posizione. Insomma, Norris e Piastri hanno rischiato il patatrac, perdendo proprio sul più bello il ritmo gara.
Alla fine i due piloti hanno offerto punti di vista completamente opposti, alimentando il dibattito tra i tifosi che sono rimasti perplessi e amareggiati. Norris, finito al terzo posto, ha lanciato una bella stoccata a Oscar, che a suo dire lo avrebbe spiazzato e preso in contropiede: “Non so proprio cosa avrei potuto fare di diverso, ci saremmo scontrati se avessi frenato più avanti”. Non la pensa allo stesso modo il suo collega, che ribadisce un principio chiaro in scuderia: “Non c’erano ordini, ognuno poteva provare a vincere”.
Piastri non si scusa con Norris: “Non c’è stato nulla di male”
Piastri è dunque soddisfatto della sua gara, anche se ad un certo punto le cose hanno preso una piega inaspettata. “Il peccato è aver chiuso secondi, ma nulla di male c’è stato con Norris perché ho frenato più tardi e gli ho dato spazio all’interno”, spiega. Al di là delle sue parole, in molti hanno notato un po’ di freddezza tra i due piloti e le differenti visioni esposte nel post gara alimentano la tensione in casa McLaren.
A riportare la pace, però, ci proverà sicuramente il Ceo Zak Brown, che ha già minimizzato tutto e ribadito una regola molto chiara: “Occorre giocare pulito. Tensioni tra Norris Piastri? Entrambi desiderano vincere e per ora lasciamo fare”. Dunque, nessun caso al momento, la questione pare chiusa.