NOVAK DJOKOVIC HA VINTO WIMBLEDON

Novak Djokovic ha vinto Wimbledon 2021: ci abbiamo sperato, abbiamo creduto che Matteo Berrettini potesse fare il capolavoro, che idealmente aprisse in maniera straordinaria la domenica di Londra – sappiamo cosa ci aspetta tra poco… – ma, dopo aver vinto da campione un primo set nel quale ha dovuto fronteggiare anche un set point, il romano ha dovuto accettare la dura legge di Novak Djokovic. Il serbo ha vinto Wimbledon 2021, ed è nella leggenda del tennis: con il 6-7 6-4 6-4 6-3 rifilato al nostro Berrettini ottiene la corona dei Championships per la sesta volta (solo in tre hanno fatto meglio di lui) ma soprattutto incamera lo Slam numero 20.



Non è solo cifra tonda, è anche aggancio ai suoi straordinari rivali: Roger Federer (a Wimbledon 2021 demolito nei quarti da Hubert Hurkacz) e Rafa Nadal (che sull’erba di Londra nemmeno si è presentato, dopo la delusione del Roland Garros) adesso sono al suo stesso livello. Di Djokovic si può dire tutto: che sia antipatico, che non abbia la classe immensa di Roger o lo stile di altri campioni del passato, ma questo non può in alcun modo andare a inficiare la sua grandezza sul campo da tennis. Adesso, la sfida è già lanciata per gli Us Open che potrebbero rappresentare, per un altro motivo, un traguardo straordinario.



L’ALBO D’ORO DI WIMBLEDON

Con la vittoria di Wimbledon 2021, Novak Djokovic sale a 6 nell’albo d’oro dei Championships. Solo in tre hanno fatto meglio, lo abbiamo detto: Federer resta il signore di Londra con 8 titoli, a quota 7 troviamo William Renshaw – il primo grande idolo all’All England Lawn & Tennis Club, ancora nel XIX secolo – e Pete Sampras, che invece è stato l’eroe che ha inaugurato i tempi moderni. Staccato a quota 5 Bjorn Borg che resta comunque l’unico con Federer ad aver fatto una cinquina consecutiva, adesso Djokovic punta con decisione a lasciare dietro di sé i rivali come numero di Slam vinti; non solo, avendo già vinto Australian Open e Roland Garros il serbo, che naturalmente si conferma al numero 1 del ranking Atp, può completare il Grande Slam di calendario, ovvero vincere tutti i Major nello stesso anno solare. In campo maschile non è riuscito a molti; in era Open l’unico campione a farcela è stato Rod Laver (che non ha bisogno di presentazioni) e tanto per togliersi lo sfizio si è ripetuto rispetto al 1962, quando aveva timbrato il capolavoro prima di passare al professionismo e rinunciare a comparire nell’albo d’oro dei grandi tornei. Ecco: il mancino australiano ha fatto il suo secondo e ultimo Grande Slam di calendario nel 1969, perciò sono passati 52 anni da quella data: se Djokovic dovesse vincere anche gli Us Open, chi potrebbe obiettare circa quel ruolo di migliore di tutti i tempi?

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