Novak Djokovic dice addio agli Us Open 2020 nel modo peggiore. Non con una sconfitta, perché il celebre tennista è stato squalificato. L’espulsione è scattata perché ha colpito una giudice di linea con una pallata. Va precisato che il gesto del tennista serbo non è stato volontario. Djokovic però ha avuto la sfortuna di colpirla direttamente al collo, facendo cadere a terra la donna. Il tennista ha subito fatto il gesto di chiedere perdono, quindi si è avvicinato alla giudice di linea per sincerarsi delle sue condizioni, ma ciò non è servito a rendere più mite la decisione dell’arbitro. Djokovic peraltro si è soffermato per diversi minuti a parlare con l’arbitro, ma il capo degli arbitri Soeren Friemel lo ha squalificato. Una decisione storica anche perché così Djokovic fallisce l’inseguimento a Rafael Nadal per quanto riguarda i Grande Slam. Ed è anche la prima sconfitta dell’anno per lui.
US OPEN 2020, DJOKOVIC SQUALIFICATO
Colpo di scena, dunque, agli Us Open 2020 con la squalifica di Novak Djokovic. Tutto è successo durante il primo set del match degli ottavi di finale contro lo spagnolo Pablo Carreno-Busta. Dopo aver perso il game del 6 a 5, il campione serbo si è innervosito e ha scagliato la palla verso fondo campo senza guardare, ma ha centrato la giudice di linea, che si è accasciata al suolo. E questo gesto gli è costato inevitabilmente l’esclusione dal torneo. Un epilogo incredibile alla sfida, come si evince dalle immagini. La donna comunque è rimasta a lungo a terra dopo essere stata colpita. Il numero 1 del ranking e del tabellone è stato escluso dal torneo, dopo la valutazione dell’episodio da parte dei vertici del torneo, per il comportamento tenuto durante il match con lo spagnolo Pablo Carreno Busta. E quindi Novak Djokovic ha perso l’imbattibilità del 2020, in cui aveva finora raccolto 30 vittorie consecutive.