Un vero e proprio nubifragio si è abbattuto nella giornata di ieri su Belluno a causa della nuova ondata di maltempo che sta attraversando l’Italia nelle ultime ore. Attorno alle 16:00 la nota cittadina veneta ha vissuto ore di passione a causa di una tempesta di pioggia e grandine con folate di vento, fulmini e tuoni, che hanno fatto cadere diversi alberi a Vezzano, Bolzano Bellunese e Sopracroda, così come riferito dal quotidiano Corriere Alpi. La città di Belluno è stata allagata nella zona della Veneggia, mentre in località San Francesco si è verificata una sorta di frana di fango che ha provocato danni ad alcuni garage.
«Il Comune aveva messo un telo, ma le pare che basti quando viene giù tutta quest’acqua?», denunciano i residenti dopo quanto accaduto, esasperati in quanto, come aggiunge ancora il Corriere Alpi, sarebbero anni che si verificano colate di fango durante i violenti temporali autunnali ed estivi. «Poco prima delle 16 ho sentito un rumore, come di qualcosa che cadeva», ha raccontato ancora un residente, con riferimento alle piastrelle sopra i garage che sono state letteralmente divelte dalla furia dell’acqua nonché dalla terra che scendeva lungo il versante.
NUBIFRAGIO BELLUNO: LA DISPERAZIONE DEI RESIDENTI DI SAN FRANCESCO
«Ho subito spostato la macchina in strada, per metterla il più possibile al sicuro. E fortunatamente l’acqua non è entrata in casa. Ma si può andare avanti così?», ha aggiunto ancora l’uomo. In generale sono stati una decina gli interveniti dei vigili del fuoco di Belluno, per via dei suddetti alberi caduti ma anche di allagamenti in molte zone di Cavarzano, Nogarè, Baldenich, della Veneggia, e interventi si sono registrati anche in Largo Ugo Neri, alla rotatoria di Nogarè.
L’acqua è entrata presso il centro commerciale Veneggia, inondando alcuni negozi e allagando i parcheggi sotterranei. Gli interventi si sono fortunatamente conclusi in tarda serata quando il maltempo ha mollato la presa, permettendo il ritorno alla normalità.