LEGA: “PD CENSURA LO SCONTRO SALVINI-LETTA”, ECCO IL VIDEO

Il nucleare, Matteo Salvini ed Enrico Letta: fa ancora rumore il dibattito allargato al Forum Ambrosetti di Cernobbio tra i principali leader politici in corsa per le Elezioni 2022. Come è noto, le posizioni in campagna elettorale sono normalmente e storicamente agli antipodi per mostrare tutta la differenza agli elettori sui temi principali prima delle Elezioni Politiche: il periodo storico cui stiamo assistendo però, con l’assoluta emergenza sul caro energia che affligge non solo l’Italia ma l’intero Occidente, porta il livello dello scontro politico a livelli imponenti. Avviene così che uno scontro come quello andato in scena negli scorsi giorni tra i due leader di Lega e Pd potrebbe divenire materia di interessante confronto/dibattito in vista del voto di fine settembre.



E invece il video, seppur esistente, viene tenuto sostanzialmente “all’oscuro” dai canali tradizionali dei media e pure dallo stesso Partito Democratico. Ecco che però è il Carroccio a decidere di pubblicare il breve ma intenso scontro andato in scena tra Salvini e Letta proprio al Forum di Cernobbio. Scrive così su Facebook la Lega: «A Cernobbio, ieri, una parte del dibattito era a porte chiuse. Peccato, perché c’è stato questo scambio interessante tra me e Enrico Letta a proposito di nucleare e gas. Ve lo mostro, visto che il Pd ha preferito non renderlo pubblico e questa sera (ieri, ndr) non ha accettato il dibattito tra i leader proposto da Sky (io ci sarò). La Lega non cambia idea: difendiamo sempre e solo l’Italia. E la sinistra?». Lo scambio non è andato in onda ma ora ve lo proponiamo tanto in modalità integrale video, quanto con il “resume” dello scontro politico tra i due leader candidati alle Elezioni 2022.



SALVINI CONTESTA LA POSIZIONE DEL PD SUL NUCLEARE

Il nodo è sempre l’emergenza energetica, con la proposta del Centrodestra inserita nel programma nel procedere sul fronte nucleare “pulito” per poter scommettere nei prossimi decenni sulla rinascita produttiva del nostro Paese senza più il “ricatto” del gas dalla Russia o da altri Paesi mondiali. Per il leader della Lega Matteo Salvini «Qualcuno, ancora qualche settimana fa, lo dico senza voler fare polemica con Enrico Letta, a Bruxelles ha votato ‘no’ all’uso del gas e del nucleare; una follia. Servono tutte le fonti energetiche per creare lavoro, ricchezza e occupazione». Secondo l’ex Ministro leghista vi sono «441 reattori funzionanti questa mattina nel mondo, 104 nell’Unione europea a 27, di cui 6 di nuova costruzione in Francia, 56 operativi in Francia».



Ecco il ragionamento di Salvini è schietto su questo punto: «Non possiamo continuare a dire ‘no’ al nucleare. Pd e 5Stelle hanno votato contro gas e nucleare. Non so se hai cambiato idea negli ultimi due mesi. Io, no. L’Italia ha bisogno di tutta l’energia possibile». A quel punto il segretario Letta tenta di interrompere Salvini e gli dice «se non spieghi cosa è la tassonomia non si capisce…»: la replica però è nettissima e perentoria, «È la possibilità di finanziare energie green. Per me, il nucleare di ultima generazione è l’energia più pulita e più sicura. Se tu e i grillini la pensate in maniera diversa, saranno gli italiani a decidere se abbiamo bisogno del nucleare oppure no. Per me ne abbiamo bisogno». Chiosa ancora sul mancato dibattito in tv tra i principali leader, con Salvini che attacca il rivale Dem «dopo Cernobbio e lo scambio Salvini-Letta su nucleare e gas comprendiamo gli imbarazzi del leader Pd».