Sveva Casati Modigliani e l’amore per Nullo Cantaroni
Sveva Casati Modigliani, ospite di Serena Bortone nella nuova puntata di Oggi è un altro giorno, introduce al pubblico il suo nuovo romanzo, Mercante di sogni, in cui si parla di finanza, dell’Italia degli anni ’50 ma soprattutto d’amore. “L’amore non si impara, ti nasce dentro, non sai da dove arrivi. L’amore è totalmente appagante, soprattutto se si è giovani.” racconta la celebre scrittrice che nella vita questo amore lo ha conosciuto. Lui era Nullo Cantaroni, che ha scritto insieme alla Modigliani i primi tre libri della sua carriera. Oggi lui è morto dopo essersi ammalato di Parkinson.
“Sei felice quando sai che lavori, produci e starai bene. Quando non sai più cosa devi fare e vedi intorno a te tanta insicurezza”, ha raccontato la scrittrice durante l’intervista, rivelando di non vivere in anni facili. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Nullo Cantaroni, chi era il marito di Sveva Casati Modigliani
Nullo Cantaroni è stato il marito di Sveva Casati Modigliani, al secolo Bice Cairati. In una recente intervista al Corriere della Sera, la scrittrice ha ricordato il primo incontro con il marito, scomparso nel 2004: “In casa di amici a Parigi. L’avevo scambiato per un tedesco, alto, biondo, massiccio. L’ho visto ed è nato un folle amore. Io vent’anni, lui trenta. Era sposato, aveva una figlia, era una storia impossibile, ai tempi. Immagini mia madre. Mio padre comprò una pistola e disse: se ti vedo ancora con lui, ti ammazzo. Ci siamo sposati solo quando fu legale divorziare”. Marito e moglie hanno scritto insieme i primi tre romanzi firmati Sveva Casati Modigliani: “Io ero quella che raccontava, lui quello che rileggeva, criticava, correggeva. Come sempre: chi fa è la donna, chi critica è l’uomo”. La doppia firma non gli piaceva e così Tiziano Barbieri e sua sorella si inventarono “Sveva Casati Modignani”.
Nullo Cantaroni: il Parkinson e la morte nel 2004
Poi Nullo Cantaroni si è ammalato di Parkinson e non ha più potuto scrivere insieme alla moglie: “Però ormai era nata la leggenda che lui scrivesse e io andassi in giro a promuovere i libri”. Il giornalista è stato malato per vent’anni: “Quando era malato, i medici dicevano: signora non può stare in casa. Ma lui voleva essere imboccato e lavato solo da me e l’ho tenuto per vent’anni, è spirato fra le mie braccia, finalmente, e poi ho fatto festa. Era la fine di una storia penosa”, ha raccontato la scrittrice al Corriere della Sera. Il giornalista è morto il 19 settembre 2004. Dopo la morte del marito Bice Cairati non si è più innamorata: “Per carità me ne è bastato uno! Anche prima di ammalarsi era un rompiscatole più unico che raro”, ha raccontato su Confidenze. La coppia ha avuto un figlio, Nicola.