Sabato 30 novembre si è tenuta in tutta Italia la 23esima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. In circa 13.000 supermercati in tutta Italia 145.000 volontari hanno invitato a donare alimenti a lunga conservazione da consegnare a persone in difficoltà, tra questi volontari 41 dipendenti di Number1 Logistic Group, che a Parma hanno presidiato due supermercati per l’intera giornata, contribuendo a raccogliere oltre 99 tonnellate di alimenti, equivalenti a 198.600 pasti, a fronte di 8.100 tonnellate totali, donate in tutta Italia.



“Number1 ha intrapreso il percorso per diventare Benefit Corporation – dichiara Gianpaolo Calanchi, Amministratore delegato di Number1 Logistics Group. È quindi per noi naturale sposare una causa come quella di Fondazione Banco Alimentare che attraverso l’operato di oltre 7.500 strutture caritative garantisce un sostegno a 1.5 milioni di persone in difficoltà, operando nel nostro stesso settore: quello del food”.



L’impegno del Gruppo Number1 Logistics è un supporto continuativo durante tutto l’anno, che va ben al di là della Giornata della Colletta Alimentare, come sottolinea Renzo Sartori, Presidente Number1: “Dal 2013 abbiamo sposato la causa del Banco Alimentare e continueremo a farlo con sempre maggior entusiasmo nei prossimi anni. Durante l’anno garantiamo a Banco Alimentare un aiuto nel trasporto delle merci recuperate, sia con consegna diretta nei vari hub per grandi quantitativi donati dalle aziende, sia con delivery attraverso mezzi più piccoli. Nel 2019 abbiamo contribuito anche attraverso la donazione di un furgone per il recupero di alimenti freschi e cucinati da supermercati e mense aziendali, nell’ambito del progetto ZERO SPRECHI”.



“Siamo grati agli amici di Number1, che da anni sostengono la nostra attività trasportando sulle strade d’Italia il cibo che Banco Alimentare recupera ogni giorno dalla filiera produttiva – afferma Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Quest’anno, in occasione della Colletta Alimentare, hanno voluto aggiungere all’impegno economico, il coinvolgimento personale di numerosi dipendenti attivi nella raccolta davanti ai Supermercati. A tutti loro va il nostro grazie!”.