Nunzia de Girolamo fa mea culpa dopo il malore in tv: “Sono una pasticciona”
Non è un periodo facile per Nunzia de Girolamo, reduce da un brutto spavento durante il programma pomeridiano Estate in Diretta, in onda su Raiuno e condotto proprio da Nunzia De Girolamo e il collega Gianluca Semprini. La presentatrice, in una intervista rilasciata al Corriere, ha fatto il punto della situazione, ora che il malore sembra già un brutto ricordo. “In tanti mi hanno chiamato e scritto per chiedermi come stavo. Per fortuna non è successo niente di grave”, ha rassicurato Nunzia De Girolamo. La quarantasettenne sta bene e a suo dire il malore sarebbe dovuto ad una ‘cattiva alimentazione’. “Ho solo un po’ pasticciato col cibo e, poiché la mia soglia del dolore è piuttosto bassa, ho avuto una piccola indigestione che mi ha provocato uno svenimento. Ma la colpa è mia: mangio male, un po’ come capita. Pizza, dolci, gelati… Mischio tutto”.
Quando è stata male, spiega la De Girolamo, era il compleanno di uno degli autori del programma. Così per festeggiare l’avvenimento, “ho portato un po’ di tutto, pizzette, salatini, dolcetti. Ho un po’ ecceduto, poi forse il caldo, o l’aria condizionata, hanno fatto il resto”. “Sono circondata da persone gentili e sollecite, oltre che da bravi professionisti: sia Semprini che il regista Salvatore Perfetto hanno suggerito di usare due poltroncine in studio in attesa che mi riprendessi dal mancamento”, ha spiegato ancora l’ex deputata.
Nunzia de Girolamo, dalla politica al successo in tv
Nunzia de Girolamo, come molti ricorderanno, è stata deputata per due legislature, e dal 28 aprile 2013 al 27 gennaio 2014 è stata ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali nel governo Letta. Da quando è in tv si è divertita con “Ciao Maschio”, “Botta e risposta” per poi condurre “Estate in Diretta”. Sempre nell’intervista al Corriere, la De Girolamo ha fatto intendere di non sentire la mancanza della politica, che continua a fare in altre forme.
“Continuo a farla tutti i giorni, solo in altri modi, in altre forme. Ho trovato una dimensione nel mondo televisivo che mi soddisfa. A partire da “Ciao maschio”, una trasmissione cominciata con me, un “esperimento” scritto, voluto, coltivato e premiato dalla share”.