La vicequestore Nunzia Schilirò è stata licenziata dopo un anno di sospensione dal Dipartimento. Il 25 settembre 2021 aveva infatti preso parte a una manifestazione No Green Pass a Roma, dove aveva dichiarato “illegittimo” il certificato rilasciato a chi si sottoponeva a vaccinazione oppure era guarito dal Coronavirus. Candidatasi per Italexit, partito che però non ha raggiunto la soglia di sbarramento per entrare il Parlamento, Nunzia Schilirò è ora stata licenziata.



Sul palco della manifestazione, l’ex vicequestore aveva infatti affermato di “dissentire con il lasciapassare verde che è assolutamente incompatibile con la nostra Costituzione. Nessun diritto può essere subordinato a un certificato verde”. Parole che Luciana Lamorgese, allora Ministra dell’Interno, aveva reputato “gravissime”. In un video pubblicato sui social, Nunzia Schilirò ha commentato così la vicenda: “probabilmente dopo che avevano fatto i conteggi delle elezioni e si erano assicurati che avessimo perso, mi è arrivata la destituzione” ha spiegato, come riporta RaiNews. “Sono stata quindi licenziata per quello che ho detto sul palco e per la recidiva – prosegue nel video – per aver continuato ad esprimere le mie idee. È il primo caso di licenziamento della storia per aver esercitato l’articolo 21”.



Nunzia Schilirò ex vicequestore licenziata: “e i condannati per il G8 di Genova?”

L’ex vicequestore Nunzia Schilirò è stata licenziata dalla Polizia di Stato dopo un anno di sospensione senza stipendio e sottoposta a cinque procedimenti disciplinari, al termine dei quali è arrivata la destituzione. Sul proprio profilo Facebook scrive di essere stata “cacciata dalla Polizia per aver difeso la Costituzione e la libertà degli italiani. E rincara la dose, aggiungendo che “i condannati per il G8 di Genova sono in servizio e, in certi casi, addirittura promossi. Io licenziata per aver esercitato il diritto costituzionale previsto dall’articolo 21. Quale libertà di espressione esiste in Italia?



Dopo quella manifestazione nella Capitale nel settembre 2021, Nunzia Schilirò era diventata nota alla cronaca anche per aver contratto il Covid. L’ex vicequestore aveva subito registrato un video, diffuso su Telegram, in cui annunciava la malattia per “evitare strumentalizzazioni” e che si concludeva con questa promessa: “quando sarò guarita e non sarò più pericolosa tornerò alla mia battaglia contro il Green Pass”.