Partirà fra poco meno di due mesi la nuova Alitalia. Ad annunciarlo, parlando della newco che sta per fare il suo esordio, il ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in occasione di un’audizione alla commissione Trasporti della Camera: «noi riteniamo – le sue parole – che possa partire entro le prime settimane del mese di giugno, con necessari passaggi». La nuova compagnia area di bandiera sarà inizialmente solo pubblica, al 100% dello stato, «ma poi – ha proseguito il titolare del Mise – ritengo che possa essere valutato in un momento successivo l’eventuale mantenimento totale della compagnia in mano pubblica». In merito all’alleanza atlantica Skyteam, Patuanelli non è esclude un’uscita, in quanto il 21 maggio scadrà l’antitrust: «Qualsiasi ragionamento che si potesse fare tra novembre e dicembre di un potenziale valutazione di un cambio dell’alleanza atlantica – ha ancora proseguito Patuanelli – aveva come elemento critico la difficoltà transitoria del passaggio di alleanza».
NUOVA ALITALIA, PATUANELLI: “QUANDO SI RIPARTIRA’ SAREMO TUTTI ALLA PARI”
«Lo stand alone – ha comunque fatto sapere – è una situazione che può avere un percorso limitato ma non può essere l’obbiettivo della nostra compagnia bandiera. Le valutazioni dovranno essere fatte assieme agli altri ministri competenti e alla struttura della newco e della amministrazione straordinaria». Inizialmente la flotta della nuova Alitalia non sarà «molto molto limitata» come invece sottolineavano alcune notizie negli ultimi giorni, e che «Il range di aeromobili che transiteranno immediatamente alla newco è superiore ai 90, dai 113 di oggi». Infine, in merito alla crisi del settore aereo dovuta all’emergenza coronavirus, Patuanelli ha sottolineato come il momento della rinascita possa essere una grande occasione per la nuova Alitalia: «nel momento in cui sarà costruita la newco, e nel momento in cui il mercato aereo potrà ripartire, partirà alla pari con tutti gli altri competitor e potrà scalare fasce di mercato».