Papa Francesco si recherà il prossimo 3 ottobre ad Assisi in forma privata: sarà questa l’occasione per firmare la sua nuova enciclica “Fratelli tutti” sul tema della fraternità e dell’amicizia sociale. Ad annunciarlo è stata la Sala Stampa della Santa Sede con una dichiarazione del direttore Matteo Bruni, che ha spiegato: “A motivo della situazione sanitaria è desiderio del Santo Padre che la visita si svolga in forma privata, senza alcuna partecipazione dei fedeli“. Il Pontefice arriverà alle 15 al Sacro Convento: lì celebrerà la Messa presso la Tomba di San Francesco, e al termine della funzione firmerà l’enciclica. Ad anticipare la notizia, poi ufficializzata dalla Sala Stampa vaticana, era stato padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi. Lo stesso vescovo di Rieti, Domenico Pompili, aveva dichiarato lo scorso 26 agosto che era ormai imminente una nuova enciclica “sul tema della fratellanza umana“.
NUOVA ENCICLICA PAPA FRANCESCO “FRATELLI TUTTI”
La nuova enciclica “Fratelli tutti” è la terza realizzata da Papa Francesco la Lumen fidei del 29 giugno 2013 e la Laudato si’ del 24 maggio 2015. Quest’ultima, secondo quanto riportato da Avvenire, con ogni probabilità porterà la data del 4 ottobre, festa liturgica di San Francesco. Per Papa Francesco, come sottolineato da Vatican News, la prossima sarà quarta visita alla città del Poverello, dopo le tappe del 4 ottobre 2013 e quella doppia del 2016, 4 agosto e 20 settembre. “È con grande gioia e nella preghiera che accogliamo e attendiamo la visita privata di papa Francesco. Una tappa che evidenzierà l’importanza e la necessità della fraternità“, ha dichiarato il Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti. Nell’enciclica Papa Francesco parlerà con ogni probabilità di quella “economia malata”, frutto di una crescita economica iniqua che ha più volte denunciato nei suoi interventi e che a suo dire la pandemia di coronavirus non ha fatto altro che esacerbare nell’aspetto legato alle disuguaglianze. Il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, ha commentato: “Anche questo gesto di papa Francesco ci dà nuovo coraggio e forza per ripartire. Ancora una volta, pur in forma strettamente privata, papa Francesco sarà ad Assisi alla tomba di San Francesco per dare un messaggio al mondo che trova nel Santo di Assisi ispirazione e conforto. È il messaggio della fraternità“.