NUOVA MAGLIA ITALIA, IL MARMO L’ELEMENTO RAPPRESENTATIVO

Dopo mesi di indiscrezioni, l’adidas ha finalmente presentato la nuova maglia dell’Italia. La nota marca di origine tedesca ha voluto scegliere il marmo come elemento rappresentativo delle divise azzurre. Un’idea innovativa del nuovo sponsor tecnico della Nazionale del Belpaese che mantiene naturalmente l’azzurro come colore della prima maglia e il bianco per quella da trasferta. Sul verde mela invece la maglia del portiere mentre il kit pre-gara presenta il Tricolore con un effetto ottico molto interessante.



Come si legge, il marmo è stato scelto per la nuova maglia dell’Italia poiché: “elemento naturale, geografico e culturale che rappresenta l’Italia, e con lei molti monumenti e luoghi culturali del Paese nel corso dei secoli”. Nel maglia da casa presente alcuni riferimenti al Paese, come si può notare dai bordi con i colori Tricolore su spalle e fianchi che riprendono le iconiche tre strisce dell’Adidas. Sia il colletto che le maniche sono dorate così come la scritta “ITALIA” con un richiamo alle incisioni romane posizionata sulla parte posteriore del collo. Ancora più forte il richiamo al marmo nella maglia da trasferta dove il bianco si mischia con venature blue navy e oro molto ben presentate per tutto il kit.



GRAVINA: “ENTRIAMO IN UNA NUOVA ERA”

Gabriele Gravina, Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), ha commentato così la filosofia che accompagna la nuova maglia azzurra: “Oggi entriamo in una nuova era e siamo orgogliosi di farlo con Adidas, che ha interpretato al meglio e in chiave moderna la passione e la tradizione della maglia Azzurra. Da 113 anni, le Nazionali italiane di calcio rappresentano un simbolo di valori e di stile in tutto il mondo, l’Azzurro è un patrimonio nazionale che travalica lo sport perché trasmette sentimenti che uniscono persone diverse per età, genere e ceto sociale. Le Azzurre e gli Azzurri rappresentano un forte elemento identitario, che valorizzeremo al meglio con questa nuova partnership”.



Una scelta precisa che ha portato anche alla scelta dei modelli che hanno svelato le nuove maglie, Giacomo Raspadori per la maglia da casa e Ciro Immobile per la maglia da trasferta, mettendo in luce la voglia di trasmettere un gioco d’attacco e una possibile svolta che accompagni le nuove maglie a risultati diversi per gli azzurri. La Nazionale è stata infatti esclusa dai Mondiali di calcio per due edizioni consecutivi, mai successo nella storia e per giunta avendo conquistato nel mezzo un titolo Europeo che mancava dal 1968.