NUOVA MAGLIA JUVENTUS, RIECCO LE STRISCE BIANCONERE
È stata annunciata la nuova maglia Juventus per la stagione 2024/2025. C’era tanta attesa dopo i consueti spoiler di qualche settimana fa che avevano già incuriosito i tifosi bianconeri circa la divisa che vedrà i giocatori di Thiago Motta utilizzare per tutte le competizioni.
“Pronto a scoprire i bianconeri sulla Luna?”. Così la Juventus introduceva sui propri social la nuova maglia con tanto di data. Sulla maglia di casa si può notare il ritorno delle storiche strisce bianconere, anche se sono più larghe rispetto a quelle tradizionali.
Niente più effetto zebrato o altri motivi particolari. Il retro invece, dove andranno applicati nome e numero, ha tanto spazio bianco dove andranno applicate con font nero le varie scritte. Il bianconero lo ritroveremo sotto il numero del giocatore con lo stesso effetto del “fronte”.
NUOVA MAGLIA JUVENTUS, IL DIECI A YILDIZ?
Sulle nuove maglie Juventus ci sarà la coccarda della Coppa Italia, vinta in finale contro l’Atalanta nell’ultima partita di Massimiliano Allegri alla guida dei bianconeri. Il riconoscimento della vittoria della coppa nazionale sarà applicato sopra il logo Adidas, in alto a sinistra.
A destra naturalmente la “J” con le tre stelle sopra. Per la prima volta, la Juventus non sarà l’unica squadra con più di una stella dato che l’Inter ha prontamente applicato le due stelle dopo il ventesimo scudetto conquistato grazie al successo nel derby contro il Milan, rimasto fermo a 19.
Nella nuova maglia della Juventus, nessun colletto pronunciato come ad esempio ha il Napoli mentre sulle spalle, a scendere dal collo, ci saranno le tre strisce classiche dell’Adidas con pantaloncino e calzettoni prevalentemente neri. La divisa, come fa notare Sky, è molto simile a quella della stagione 2018-19.
La grande domanda è quella del numero dieci: chi sarà il numero “10” dei bianconeri? Il sacro numero indossato tra gli altri da Platini, Baggio, Del Piero e Dybala potrebbe essere indossato da Kenan Yildiz. Un’investitura ancora non ufficiale, ma che potrebbe diventarlo.