Nella serata di ieri il governatore della regione Lombardia ha firmato una nuova ordinanza che entrerà in vigore da lunedì 4 maggio. Come ha voluto specificare lo stesso Fontana, le nuove misure non andranno ad allargare quanto già previsto “dal Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri”, ma verranno eliminate tutte quelle “restrizioni” che la stessa regione aveva posto: “Dal 4 maggio – specifica Fontana a 7 Gold – sostanzialmente noi allargheremo nel senso di rinunciare a tutte le nostre limitazioni”. Permarrà l’obbligo di utilizzare le mascherine, o comunque di coprirsi le vie respiratorie con sciarpe, foulard, e simili, anche all’aperto. “Affrontiamo la Fase 2 – aggiunge Fontana – con la certezza della responsabilità dei cittadini unita al monitoraggio puntuale dei dati sanitari”. Nella nuova ordinanza si legge anche: “Possibilità d’apertura per servizi bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche. Sarà possibile praticare attività fisica all’aperto, senza il limite dei 200 metri da casa. Via libera anche alla toelettatura degli animali”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NUOVA ORDINANZA LOMBARDIA 30 APRILE: FASE 2, ECCO COSA APRE
La Lombardia ha emesso una nuova ordinanza per definire i dettagli della fase 2 che dal 4 maggio coinvolgerà anche la Regione più colpita in assoluto dall’emergenza coronavirus. Riaperture controllate, idee per ripartire ma anche grande prudenza considerando che i numeri del contagio restano ancora molto alti, nonostante la pressione sui reparti di terapia intensiva degli ospedali sia provvidenzialmente calata. La nuova ordinanza della Regione Lombardia è comunque sostanzialmente in linea con quanto già deciso dal Governo, ma uno dei lati più importanti da sottolineare è la permanenza dell’obbligo di mascherina, non si potrà uscire con naso e bocca scoperti. Il presidente della Regione Attilio Fontana ha spiegato: “Affrontiamo la fase 2 con la certezza che ancora una volta la responsabilità dei cittadini, unita al montaggio stringente dei segnali sanitari, ci consentirà di affrontare in sicurezza questa nuova tappa per arrivare poi a una nuova normalità.”
NUOVA ORDINANZA LOMBARDIA, VIA LIBERA AI MERCATI ALL’APERTO
Tra le particolarità più importante della fase 2 in Lombardia, nella nuova ordinanza della Regione viene indicata la riapertura dei mercati all’aperto, seppur con qualche limitazione solo per generi alimentari e con la discrezionalità dei sindaci a seconda degli articoli venduti), riaprono anche studi professionali, cartolerie, librerie e negozi di fiori, così come sarà possibile rifornirsi presso i distributori h 24 di generi alimentari che quindi potranno offrire tutto e non solo acqua, latte e prodotti farmaceutici e parafarmaceutici. Nell’ordinanza si legge la possibilità d’apertura anche per: “bancari e assicurativi, attività alberghiere, attività per riparazione e vendita di computer, telefoni ed elettrodomestici, articoli per illuminazione, ferramenta, vernici, materiale elettrico termoidraulico e apparecchiature fotografiche.” Per i runner, torna la possibilità di correre e fare attività fisica all’aperto anche fuori dal raggio dei 200 metri che al momento limitava la corsa.