Nuova ordinanza della Regione Calabria nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Mentre ancora si discute di quella su cui si è espresso il Tar, dando ragione al governo, riguardo le riaperture, ecco arrivare la numero 41. Questa ordinanza, resa nota in serata dalla governatrice Jole Santelli, regola gli spostamenti delle persone e le attività sportive. La nuova ordinanza, in vigore da domani, è «in linea con quanto già disposto in altre regioni». La governatrice ha fatto riferimento al report del 6 maggio dell’Iss, secondo cui «la Calabria viene considerata a rischio basso e con una riduzione nel trend dei casi da Covid-19. Dunque un territorio che, allo stato attuale, si configura come caratterizzato da una debole probabilità di diffusione del virus e una conseguente transizione dalla fase 1 di lock-down alla cosiddetta fase 2 A». Chi risiede in Calabria può raggiungere la seconda casa, ma solo se è ubicata nel territorio regionale. E deve farlo individualmente o con un familiare convivente, per sole ragioni di manutenzione, rientrando nella stessa giornata. Inoltre, è possibile raggiungere i cimiteri, da soli o con persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare.



La nuova ordinanza della Regione Calabria entra anche nel merito dell’attività sportiva, possibile anche all’interno di strutture e circoli sportivi, ma se svolta in spazi all’aperto che consentono il rispetto del distanziamento e impediscano il contatto fisico tra i singoli atleti. È invece ancora sospesa ogni altra attività riguardante l’uso delle strutture, come quello di spogliatoi, palestre, piscine, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti.



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ORDINANZA REGIONE CALABRIA: ATTIVITÀ SPORTIVA

La nuova ordinanza della Regione Calabria conferma che si può fare pesca sportiva e ricreativa sia da terra che in acque interne sia in mare, ma singolarmente o con una persona convivente, e rientro obbligatorio nello stesso giorno. Via libera anche ad allevamento e addestramento animali nel rispetto del distanziamento interpersonale e della normativa vigente. Si può uscire per fare la spesa, spostandosi all’interno del territorio regionale, anche con persone conviventi. Si può fare ricerca e raccolta di prodotti spontanea della terra (come frutti, funghi e tartufi), ma se si è in possesso del tesserino o di un permesso nominativo, a patto che venga rispettato il distanziamento, insieme alle altre norme di sicurezza. Possibili anche gli spostamenti per l’assistenza a persone non autonome, perché rientrano nei motivi di salute.



La nuova ordinanza della Regione Calabria, inoltre, dà il via libera anche all’attività di toelettatura, su appuntamento, per animali domestici e di compagnia presso esercizi abilitati. Ma la nuova ordinanza ribadisce l’obbligo delle mascherine per recarsi nelle attività consentite e ogni volta che non è possibile rispettare la distanza interpersonale. Ogni forma di assembramento è ovviamente vietata.