NUOVA REGOLA FUORIGIOCO, ADDIO OGGETTIVITA’?

Il fuorigioco è una delle poche regole oggettive del calcio. In uno sport pieno di soggettività, dalla gestione dei cartellini all’entità dei falli, l’offside è una delle rare eccezioni che negli ultimi anni è stata anche resa semiautomatica dalla tecnologia. Come sappiamo, per essere in fuorigioco basta che una parte del corpo con cui è possibile segnare sia oltre la linea immaginaria costituita dal penultimo giocatore della squadra avversaria, spesso l’ultimo difensore prima del portiere.



Una regola che negli anni ha visto vari errori per via di un occhio umano che naturalmente non poteva analizzare in maniera sempre corretta la disposizione dei giocatori in tempo reale e senza replay. Per questo con il VAR e dunque l’ausilio delle telecamere è stato possibile rendere il fuorigioco una semplice formalità. Adesso basta tracciare le linee o ancora meglio affidarsi al “fuorigioco semiautomatico” con il software che riconosce i corpi e riesce senza problemi a fornire in pochissimo tempo la decisione corretta.



ECCO COSA CAMBIA CON LA NUOVA REGOLA FUORIGIOCO

La nuova regola del fuorigioco divide in molti, ma perché? Il motivo è semplice: con questa modifica, proposta anni fa da Arsene Wenger, ex storico allenatore dell’Arsenal nonché attuale responsabile dello sviluppo mondiale del calcio per la Fifa, cambierebbe la concezione con cui siamo sempre stati abituati a vivere il calcio.

Questo poiché il fuorigioco si assegnerebbe solamente nel caso in cui l’attaccante fosse completamente oltre l’ultimo difensore. Se il giocatore di turno avesse solo una spalla o un gamba dopo il difensore, questo non comporterebbe fuorigioco e dunque il centravanti sarebbe libero di proseguire regolarmente l’azione. L’Ifab avrebbe dato ok a ulteriori test per verificare in maniera concreta questo cambiamento.



INFANTINO APPROVA LA NUOVA REGOLA DEL FUORIGIOCO

La nuova regola del fuorigioco convince i piani alti. Gianni Infantino, presidente della FIFA, è da sempre un grande sostenitore di questa nuova formula. Secondo uno studio della Premier League, il massimo campionato inglese, con questa modifica del regolamento le chiamate per fuorigioco si dimezzerebbero, rendendo dunque tutto più spettacolare e con un aumento significativo di gol o anche solo di grandi occasioni create.

Nei prossimi mesi il progetto entrerà nel vivo con test sempre più frequenti e una pista che diventerà sempre più calda. Nel febbraio 2025, invece, in occasione di una riunione Ifab, si potrebbe arrivare allo storico “sì” per dare il via libera al cambiamento.