Un nuovo casco, dal valore di 50mila dollari e in grado di leggere la mente, è l’innovazione presentata dalla società Kernel che, nelle prossime settimane, comincerà a mandare ai suoi clienti negli Stati Uniti d’America il dispositivo tecnologico. Lo riferisce l’agenzia stampa Bloomberg, che riferisce come lo strumento pesi all’incirca 9 chilogrammi e contenga componenti elettroniche e sensori in grado di misurare e registrare gli impulsi cerebrali e il flusso di sangue, consentendo dunque di ricostruire le risposte del cervello agli stimoli provenienti dal mondo esterno e da ciò che ci circonda.
Una tecnologia affatto inedita, ma che fino a questo momento era stata sperimentata unicamente su macchinari enormi all’interno di ambienti riconducibili alla sfera sanitaria. Addirittura, si legge nella nota, gli autori della ricerca pensano di usare questi caschi al fine dell’ottenimento di informazioni utili in merito all’invecchiamento cerebrale, ai disturbi mentali, agli ictus, alle commozioni cerebrali e, addirittura, ai meccanismi connessi a presunte esperienze metafisiche, possibili attraverso viaggi psichedelici e un percorso di meditazione.
CASCO PUÒ LEGGERE LA MENTE
Relativamente all’arrivo di questo casco in grado di leggere la mente, Bryan Johnson, amministratore delegato di Kernel, ha confessato ai microfoni di Bloomberg che per fare progressi su tutti i fronti di cui abbiamo bisogno come società, dobbiamo portare il cervello ‘online’. I primi caschi Kernel sono diretti agli istituti di ricerca sul cervello e, in seconda battuta, a quelle aziende che vogliono sfruttare le intuizioni per modellare i loro prodotti. Inoltre, entro il 2030 c’è la volontà di diminuire sensibilmente il prezzo si vendita di questi strumenti, in modo da poterli rendere accessibili a qualsiasi famiglia americana, facendo prevenzione a livello di salute mentale, financo di misurare quali siano stati gli effetti mentali che la pandemia sia stato in grado di sviluppare sul cervello delle persone. La proposta, addirittura, è stata lanciata al presidente USA, Joe Biden: se volesse finanziare la ricerca, sarebbero già disponibili per i federali migliaia di caschi.