Il nuovo codice della strada è approdato ieri in Commissione trasporti alla Camera, proseguendo quindi il suo iter verso l’approvazione. Il testo, come ricorda IlGiornale.it, è all’esame finale, e punta ad inasprire le pene nei confronti dell’uso del cellulare alla guida e di chi si mette al volante in stato di ebbrezza. Ma vediamole le principali novità del nuovo codice della strada volute fortemente dal ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, a cominciare dal divieto di telefonare o usare i cellulari mentre si guida.



In caso di infrazione è prevista la sospensione breve della patente, dai 7 ai 15 giorni, e una multa fino a 2.588 euro. In caso di recidiva la sospensione della patente può arrivare fino ad una durata di tre mesi, con l’aggiunta di 8-10 punti di decurtazione. Sono previsti degli accertamenti da remoto per sanzionare anche chi non dà la precedenza a pedoni e ciclisti, ma anche chi parcheggia nelle zone destinate a mezzi pubblici, quindi polizia, vigili del fuoco, auto elettriche e carico scarico.



NUOVO CODICE DELLA STRADA IN AULA: LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Per chi guida in stato di ebbrezza, coloro che sono già stati condannati e che vengono trovati con un tasso alcolemico compreso fra 0,5 e 1,5, non potranno più toccare l’alcol, visto che il loro limite dovrà essere di 0. Inoltre, dovranno rinnovare la patente con una nuova visita medica. Le pene vengono aumentate di un terzo, e bisognerà installare sulla macchina, a proprie spese, l’alcolock, dispositivo che non consente l’avvio del motore qualora appunto si rileva che si ha bevuto.

Chi invece viene beccato alla guida sotto effetto di stupefacenti, anche se non in stato di alterazione psico-fisica, vedrà la patente revocata con sospensione per ben tre anni. Per quanto riguarda i ciclisti, è previsto un aumento delle piste a loro dedicate, e l’obbligo degli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano. Per i monopattini, invece, obbligo di targa, casco e assicurazione con multe fra i 100 e i 400 euro a chi circola senza documenti, e dai 200 agli 800 euro per chi invece non ha gli indicatori di svolta o il freno.



NUOVO CODICE DELLA STRADA IN AULA: STRETTA SUGLI AUTOVELOX

Stretta sugli autovelox, che non dovranno essere posizionati solo per fare cassa. Il testo del nuovo codice della strada introduce anche i barcavalex per scoraggiare chi corre a bordo delle barche. Per i neopatentati viene introdotto il divieto di guidare supercar per i primi tre anni, e i minorenni che vengono beccati a guidare ubriachi sullo scooter o i quadricicli, non potranno prendere la patente fino a che non avranno compiuto 24 anni.

Infine vengono introdotte nuove specifiche per quanto riguarda le aree a traffico limitato per garantire la sicurezza pubblica e la fluidità della circolazione. Il dibattito in Aula sul nuovo codice della strada ha fatto da assist al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che si è rivolto indirettamente a Salvini dicendo: “Si tratta di una vera controriforma. Questa riforma ci farà fare enormi passi indietro. Con i 30 all’ora abbiamo un 15% in meno di incidenti – le parole riportate da Repubblica – meno multe anche nelle strade ai 50 perché i bolognesi ora vanno più piano. E il Comune incasserà meno”.