LA NOTA DEL MINISTERO PER SMENTIRE LA FAKE NEWS SU RIDOTTI LIMITI ALCOL NEL NUOVO CODICE DELLA STRADA
No, non è vero: il nuovo Codice della Strada non ha modificato i limiti dell’alcol alla guida e dunque per il Veglione di Capodanno 2025 i “timori” per gli automobilisti restano quelli di sempre. Con una (insolita) nota formale il Ministero dei Trasporti è dovuto intervenire proprio nell’ultimo giorno dell’anno per ribadire quanto già nei giorni scorsi il Governo e il Ministro Matteo Salvini avevano più volte sottolineato davanti alle forti polemiche delle opposizioni sul nuovo codice in vigore dal 14 dicembre 2024. Addirittura il MIT si riserva potenziali denunce contro chi, tra media, associazioni e Centrosinistra, prosegue nella campagna di disinformazione sul nuovo Codice della Strada.
In primo luogo, il tema chiave dei limiti alcolemici alla guida, non è stato modificato dalla nuova legge approvata dal Parlamento: semmai a cambiare sono le pene e le conseguenze per i recidivi (vedi Alcolock, il dispositivo da installare a bordo qualora si venisse beccati in modo recidivo oltre i limiti fissati). Secondo quanto riporta la nota del MIT targata 31 dicembre 2024, la campagna mediatica «distorta» condotta sulla stampa e in tv negli scorsi giorni arriva a considerare come d’ora in poi non si possa più bere come prima per chi si mette alla guida. Il Ministero critica chi ha dato spazio (su alcuni quotidiani, ndr) a polemiche senza fondamento sul calo delle ordinazioni nei ristoranti per piatti come il risotto allo champagne: quella di questi giorni, conclude la nota MIT, è una seria «disinformazione» che confonde i cittadini e addirittura «penalizza i settori cruciali come l’enogastronomia». Per questi motivi, il Ministero dei Trasporti con il Governo starebbe valutando di adire azioni legali per procurato allarme contro media e oppositori politici per la diffusione di “fake news” sul Codice della Strada appena riformato.
CODICE DELLA STRADA, SALVINI ATTACCA LE “BUFALE” A SINISTRA: “A CAPODANNO SI PUÒ BERE COME SEMPRE”. SULLO SMARTPHONE INVECE…
Come ha scritto su X questa mattina Matteo Salvini, postando un frame della diretta social di ieri, i limiti dell’alcol e anche le sanzioni non sono cambiate nel nuovo Codice della Strada: «la novità è l’alcolock per i recidivi: si tratta di prevenzione e non di repressione». Il tema è dunque pratico, di regolamento, ma anche politico dato che gli attacchi pervenuti negli scorsi giorni contro Salvini e il Governo Meloni non si reggono sempre su fondate critiche ai nuovi dettami della legge sul comportamento stradale.
Se infatti resta legittimo lo scontro sul fronte livelli cannabis anche svariati giorni prima di mettersi alla guida, sul tema dell’alcol si è fatta confusione che – secondo il leader della Lega – spesso nasce anche da una voluta volontà di creare fake news: «Si potevano bere due bicchieri l’anno scorso, e si possono bere due bicchieri anche quest’anno». Il tasso e il limite di 0,5 g/l non è modificato, il Capodanno è dunque “salvo” ma serve come sempre cautela, su questo non è cambiato il Codice della Strada 2024. Sono aumentate le multe, tanto tra i limiti 0,5 e 0,8 g/l (da 573 a 2.170 euro) quanto tra 0,8 e 1,5, dove scatta anche la sanzione detentiva: semmai, sottolinea tanto il MIT quanto lo stesso vicepremier Salvini, le modifiche della nuova legge sono più ingenti per quanto riguarda le misure più rigide per l’uso non corretto del cellulare alla guida, così come il consumo di droghe.
Come ha sottolineato oggi in una lettera aperta a “Il Giornale” il leader della Lega Matteo Salvini, serve fare chiarezza contro le “bufale” e contro le posizioni ideologiche sollevate in questi mesi: «gran parte dei media hanno scatenato una campagna di terrorismo mediatico sull’alcol, totalmente infondata, e non hanno speso energie per le vere strette». Il calo degli incidenti mortali e le vittime su strada in queste poche settimane di “nuovo” Codice della Strada sono i primi dati che il MIT porta in risposta alla fake news sui limiti “modificati” e “peggiorati”, ma è sulla tutela della vita che il Ministro dei Trasporti insiste come criterio per leggere le nuove modifiche alle regole su strada: «le fake news preoccupano cittadini e produttori, indeboliscono un settore decisivo come quello dei vini, non offrono reali informazioni sui comportamenti scorretti», conclude la lettera di Salvini.
I limiti alcolemici e le sanzioni non sono cambiati. La novità è l’alcolock per i recidivi: si tratta di prevenzione e non di repressione. pic.twitter.com/xg5dEdfj00
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) December 31, 2024