Prosegue spedito l’iter di approvazione del nuovo codice della strada fortemente voluto dal ministro dei trasporti Matteo Salvini. Nella giornata di ieri è giunto a riguardo un primo importante lasciapassare al Senato, che di fatto accorcia il percorso che separa il nuovo codice della strada dalla “trasformazione” in legge e quindi dall’entrata in vigore.
Esulta la Lega, che ha annunciato la notizia del sì del Senato sottolineando come in Commissione trasporti si è chiuso l’iter di approvazioni, ricordando le principali novità del nuovo regolamento da tenere per automobilisti, camionisti e motociclisti. Le novità sono note a tutti ma vogliamo ricordarle in questo articolo di riepilogo a cominciare dalla stretta nei confronti di coloro che si mettono al volante ubriachi, quindi con un tasso alcolemico superiore alla media.
NUOVO CODICE DELLA STRADA: COSA CAMBIA PER CHI GUIDA UBRIACO
Salvini ha da tempo dichiarato guerra a quelli che vengono considerati dei veri e propri criminali della strada e proprio per questo si è deciso di aumentare le pene nei confronti di coloro che trasgrediscono. Ora, se si viene beccati al volante ubriachi bisogna pagare una multa molto salata, da un minimo di 573 euro a 6.000 euro a seconda di circostanze ed eventuali aggravanti.
Inoltre, si potrebbe incorrere in una sospensione della patente fino a due anni, ma anche l’arresto per un anno a una decurtazione dei punti sulla patente di -10. Pene pesantissime che vanno di pari passo all’introduzione del dispositivo alcolock. Si tratta di un sistema che di fatto impedisce all’auto di mettersi in moto qualora si riveli che il guidatore è appunto ubriaco: non permettendo l’accensione del veicolo chi cerca di guidare non può ovviamente muoversi.
NUOVO CODICE DELLA STRADA: NOVITÀ SU CELLULARE ALLA GUIDA E AUTOVELOX
Basta che il tasso alcolemico sia superiore a zero per mettere in funzione l’alcolock e diventa obbligatorio per coloro che vengono beccati già ubriachi: qualora prendeste una multa per tasso alcolemico non consentito, dopo l’entrata in vigore del nuovo codice della strada, a quel punto dovrete per forza installarlo sulla vostra vettura. Stretta anche nei confronti di chi guida con il cellulare, altra piaga che spesso e volentieri provoca incidenti. In questo caso la multa va da 250 fino a 1.000 euro, con sospensione della patente per un massimo di 90 giorni e decurtazione dei punti; previste inoltre pene più gravi per coloro che sono recidivi.
Con il nuovo codice della strada il ministro Salvini ha promesso anche una stretta nei confronti dei famosi autovelox “furbetti”, e in questo caso, qualora si dovessero ricevere più multe nell’arco di tempo di 60 minuti, bisognerà pagare solamente la più pesante ma con un aumento di un terzo. Si rischiano fino a 1.084 euro per le multe per eccesso di velocità e non è da escludere la sospensione della patente, mentre chi venisse beccato a guidare contromano causando un incidente vedrà il veicolo confiscato.