Nuovi strumenti per combattere la pandemia. Buone notizie dagli Usa: è arrivato un nuovo monoclonale per la variante Omicron. La Food and Drug Administration ha dato il via libera all’utilizzo del nuovo anticorpo per il trattamento del Covid-19 attivo contro la variante. Adnkronos spiega che l’autorizzazione all’uso emergenziale riguarda un farmaco di Eli Lilly.



Entrando nel dettaglio, l’utilizzo del nuovo anticorpo monoclonale è indicato per le persone con un’infezione lieve o moderata e per pazienti adulti e pediatrici di età pari o superiore a 12 anni. Il peso del paziente deve essere almeno di 40 chili. Per quanto concerne il tipo di malattia, ci deve essere un rischio elevato di progressione verso forme gravi, ricovero o morte, e le terapie alternative non possono essere accessibili o clinicamente appropriate.



Nuovo monoclonale contro variante Omicron

Il nuovo anticorpo monoclonale di Eli Lilly, denominato Bebtelovimab, non è autorizzato per i pazienti ricoverati in ospedale o che necessitano di ossigenoterapia. «Gli anticorpi monoclonali, come il bebtelovimab, possono essere associati a esiti clinici peggiori quando somministrati a persone ricoverate per Covid che richiedono ossigeno ad alto flusso o ventilazione meccanica», la nota della Fda, sottolineando che non è stato studiato nei pazienti già ospedalizzati. Importanti novità, dunque, nella lotta contro il virus, considerando il possibile aumento di varianti del Covid. La Omicron, infatti, aveva causato un ribasso significativo di monoclonali utilizzabili. Proseguono gli studi degli esperti sulle varianti virali circolanti: «Test di laboratorio hanno mostrato che bebtelovimab mantiene l’attività sia contro la variante Omicron che contro la sottovariante Omicron 2 (BA.2)».

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