Suprematismo bianco in salsa italiana, emulazione di gruppi di matrice neonazista tristemente noti e l’organizzazione, attraverso i social, di una attività sovversiva che mirava a istigare alla violenza per motivi di istigazione razziale: l’arresto a Savona del 22enne Andrea Cavalleri ha scoperchiato anche alle nostre latitudini quel calderone afferente al mondo dell’estrema destra eversiva su cui da tempo è stato lanciato l’allarme e che non solo negli Stati Uniti dall’FBI ma anche nella vicina Germania è oggetto di preoccupate attenzioni. Secondo quanto si apprende, il ragazzo arrestato con l’accusa di fare propaganda razzista e neonazista, mettendo nel mirino non solo ebrei e comunisti ma anche gli ebrei, ha fatto sì che venisse scoperto l’organizzazione Nuovo Ordine Sociale, una vera e propria rete di matrice nazionalsocialista che puntava non solo a istigare alla violenza ma pure a preparare attentati.
L’obbiettivo di questo organizzazione, ancora nella fase di reclutamento di nuovi volontari al fine di radicarsi ancora di più sul territorio e di preparare azioni violente, è quello tipico di altri gruppi antisemiti che puntano a una sovversione con la forza dell’ordine costituito oltre che l’eliminazione dello “Stato occupato dai sionisti ebrei”. Non solo: stando a quanto emerge della cronache giornalistiche delle ultime ore, pare che Cavalleri e questo fantomatico Nuovo Ordine Sociale si ispirassero a un’altra organizzazione suprematista attiva oltreoceano da tempo e che risponde al nome di AtomWaffen Division che a loro volta hanno nel loro personale pantheon una delle famigerate forze armate al servizio del Terzo Reich hitleriano.
NUOVO ORDINE SOCIALE, COS’E’? L’ISPIRAZIONE NAZISTA E LE “ATOMWAFFEN DIVISION”
Nell’inchiesta coordinata dalla Digos di Savona, come detto, un ruolo importante l’hanno avuto i canali social tra cui quelli Telegram, luogo di incontro privilegiato dalla galassia di simpatizzanti dell’estrema destra italiana e non solo (sovente dopo essere stati espulsi da Facebook), tanto che è spuntato pure un canale chiamano “Sole Nero” e i cui riferimenti ideologici sono abbastanza chiari. Ma cosa sono le AtomWaffen Division a cui guardano i suprematisti di casa nostra e coloro che vogliono ricostituire dei gruppi neonazisti? Come aveva spiegato tempo fa Giovanni Tizian, giornalista de “la Repubblica” che da anni si interessa dell’emergenza spesso sottovalutata di questo fenomeno anche alle nostre latitudini, le AtomWaffen Division ne sono l’esempio più clamoroso, oltre che pericoloso tanto che negli USA sono monitorati dall’FBI e quanto si sa hanno già messo radici in Europa.
Ispirato alle Waffen-SS (ovvero i “combattenti”), una delle forze armate più feroci del Reich per via non solo della loro forza sul campo ma anche dall’ideologia antisemita da cui erano mossi (tante sono le testimonianze riguardo alle atrocità commesse e agli episodi di giustizia sommaria), questo gruppo che fa parte della galassia alt-right è nato nel 2015 nel sud degli Stati Uniti e si propone non solo di fare pulizia etnica contro i non-bianchi e sovvertire il Governo Federale con atti di guerriglia, ma anche di istituire uno Stato ‘etnico’ fatto di sole persone bianche. I suoi membri, a oggi, sono ritenuti responsabili anche dell’assassinio di diverse persone e, guidati anche da idee che ‘flirtano’ col satanismo e il cospirazionismo, hanno come propri ‘numi’ tutelari non solo Adolf Hitler e il criminale (nonché fondatore di un culto) Charles Manson, ma anche il leader neonazista Joseph Tommasi e pure la sua omologa francese Savitri Devi.