Nuovo piano pandemico, il governo si appresta ad approvare le nuove linee guida sulla risposta strategica in caso di nuova emergenza causata da agenti patogeni infettivi. Sarà valido dal 2024 al 2028 e prevede moltissime novità rispetto alle misure adottate in precedenza. Il quotidiano La Verità, ha visionato in anteprima esclusiva il documento, che è composto da 200 pagine e ne ha illustrato i principali punti chiave. Tra i più importanti c’è soprattutto il principio di base che guida tutto il piano, cioè quello di lasciare ampio spazio alle libertà individuali senza più imporre obblighi dettati tramite decreti governativi. Inoltre, tutte le informazioni in merito alle emergenze sanitarie dovranno essere esposte con un linguaggio semplice e chiaro e soprattutto prive di toni allarmistici e catastrofisti.



Le risposte quindi sono state evidentemente formulate, alla luce degli errori accertati che sono stati fatti durante la precedente pandemia da Covid, ma anche per colmare alcune lacune, che in passato ci sono state. Per questo sono state stabilite le risorse da assegnare, che dovranno restare disponibili per tutto il tempo necessario. E si interverrà anche sulle modalità di presa in carico dei pazienti negli ospedali, prevedendo che questi debbano essere curati nel più breve tempo possibile.



Stop ai lockdown nel nuovo piano pandemico: “Mai più decisioni arbitrarie”

Entrando nei particolari del nuovo documento che stabilisce quale sarà il piano pandemico del governo italiano per gli anni 2024-2028, secondo quanto anticipato da La Verità, una delle più importanti novità sarà quella di non adottare più misure drastiche di chiusura come il lockdown. Cioè è escluso che si possa agire con provvedimenti che limitino la libertà personale e i diritti civili. Solo in caso di particolari emergenze temporanee, qualsiasi decisione in merito dovrà essere presa in accordo con il Parlamento e sempre nel rispetto della Costituzione.



Questo di fatto esclude le decisioni arbitrarie, che come avvenuto in passato, hanno rappresentato in alcuni casi un vero e proprio abuso. Un netto cambio di rotta che vuole migliorare la preparazione in merito anche alla luce degli errori comessi. Questo infatti è dettato da uno dei principi fondamentali che , come si legge nel documento, sarà “Il principio di efficacia alla luce delle evidenze scientifiche“. Ciò significa che qualora vengano imposte misure restrittive che risultano non efficaci,  si potrà cambiare la strategia adottando nuovi provvedimenti.

Nuovo piano pandemico 2024-2028, cosa prevede per i vaccini: “Sarà lasciata libertà di scelta senza discriminazioni”

Le linee guida del nuovo piano pandemico nazionale, da mettere in atto in caso di emergenza sanitaria, interverranno anche a tutelare le libertà individuali dei pazienti in merito alla scelta delle cure e dei vaccini. In particolare, come si legge nel documento: “Nel contrasto ad un evento pandemico vanno individuati protocolli di cura efficaci“, che comprendono anche eventuali vaccinazioni. Ma, soprattutto nel caso di prodotti sperimentali approvati, sempre considerato che il rapporto rischio beneficio deve essere particolarmente favorevole, dovrà essere chiaro alla popolazione che questi non rappresentano l’unico strumento per il contrasto all’agente patogeno.

In pratica le eventuali campagne vaccinali dovranno riportare informazioni chiare e soprattutto non generare allarmismi, stigmi o discriminazioni. Questo significa che verrà lasciata la libertà di scelta ai cittadini, in merito alle misure di prevenzione da adottare per la protezione individuale, senza più ricorrere a obblighi di legge come il green pass imposto durante la precedente pandemia.